mercoledì 10 settembre 2025

Do I know you from somewhere?

L'odore proveniente dal tubo di scarico di una macchina che mi passa accanto mentre corro mi riporta improvvisamente a un passato ancestrale, quando Tamara ci portava a scuola con la Citroen Dyane, in una di quelle mattine grigie e fredde, lasciandoci all’entrata del piazzale polveroso. Il potere degli odori è fenomenale: in un istante sa condurre la mente lontanissimo, dove nemmeno si pensava che potessero albergare ancora quei ricordi. Pensare a me bambino è come ricordare qualcuno che sono stato in un'altra vita. Faccio fatica a focalizzarmi, a ricordarmi chi ero e cosa pensavo. Ricordo meglio gli altri che me stesso. “Do I know you from somewhere? Why do you leave me wanting more? Why do all the things I say sound like the stupid things I've said before?”. Vorrei ricordare di più di me allora, per capire meglio come mai sono diventato oggi quello che sono. Quali pensieri nocivi, quali scelte sbagliate, mi hanno condotto a questo disastro. Ma ogni tentativo di capire sembra ormai così inutile, stupido, banale. Le prime gocce di pioggia sulla mia pelle mi fanno sentire che, nonostante tutto, il mio corpo è ancora vivo ed è ancora in grado di farmi provare qualcosa di bello, non soltanto dolore. Vedo le minuscole goccioline sulle mie braccia nude e sento il desiderio di toccare la mia pelle con la mano. Per farmi sentire che ci sono ancora. “Put your hand on my skin. Put your hand on my skin. Put your hand on my skin”. Riesco a rientrare dalla corsa appena in tempo, prima che la pioggia inizi ad essere davvero intensa.
 
Le parti in inglese sono tratte da "Skin" di Madonna.

martedì 9 settembre 2025

Cosa ci salva

 

Cosa ci salva? 
Ognuno ha in sé 
una salvezza 
nascosta sopita 
barca silenziosa 
a cui aggrapparsi 
per non affondare.

venerdì 5 settembre 2025

Please September judges me

 

LISTEN TO - ASCOLTA














And the beginning of September 
it always sounds like a surrender 
that I don’t need to accept 
and there’s no reason to look back 

My thoughts are sad and almost blander 
I’m lost inside a constant bender 
and I know there is no rest 
I’m in trap as a small rat 

Please September judges me 
puts some embers under my feet 
so I can only jump 
and I can only dance 
and I can only cry 
without and end 

The mud is always trying to enter 
my mind needs hopelessly a fender 
to protect me from the abyss 
where I’m going to directly 

Please September judges me 
puts some embers under my feet 
so I can only jump 
and I can only dance 
and I can only cry 
without and end

martedì 2 settembre 2025

Consolazione

 





 

 

 

Nuvole e foglie 
danzano mute
sulla parete bianca 
nel pomeriggio stanco 
parentesi di quiete 
la luce penetra 
da fessure minuscole 
eppur sa creare 
una dimensione nuova 
di ricami di ombre 
di visioni di altrove. 
 
A volta è abbastanza 
lasciar aperto soltanto 
un pertugio infinitesimo 
affinché la vita doni 
un sorso assoluto 
di consolazione. 
 
 
31 agosto 2025

lunedì 25 agosto 2025

When my heart doesn't beat anymore and my body's cold

 

Questa valle è come una fossa. Una fossa gigantesca in cui mi sono sepolto vivo. Vorrei fuggire lontano, tornare a vivere, a respirare. Ma poi penso che in fondo sia meglio così. Restare qui sepolto, senza che nessuno mi possa più vedere. Lasciare che il mio corpo finalmente si decomponga, stagione dopo stagione. Osservare il cielo sopra di me mutare di luce e colore. E sperare, chissà, un giorno di potere rinascere in qualcosa di migliore. “When my heart doesn't beat anymore and my body's cold. You will walk, dressed in black, to my door and the bells will toll”. Perché, avendo perso la bellezza, non riesco più a contemplarla? Come se non fossi più degno di appartenere all'armonia del mondo. Se non nascosto, al buio, sepolto. Come se ormai, non fossi altro che una nota stonata nella melodia del cosmo. Un suono stridulo e impuro che deve essere soffocato al più presto.

Le parti in inglese sono tratte da "How it feels to be alive" di James Blunt.

martedì 19 agosto 2025

Only ask for a sign

 

LISTEN TO - ASCOLTA











As birthday present I 
only ask for a sign 
please let me know holy God 
there is a way out 
of this 

In my sacred place 
I am here to erase 
a little bit of this black 
and deep sadness 
in me 

The dark labyrinth I’m in 
makes me blind and so sick 
help me! 
Please be my Ariadne 
give the thread that I need 
help me! 

While my life goes astray 
this wood is still a prayer 
the little trees are now high 
the silence is so fine 
here 

The dark labyrinth I’m in 
makes me blind and so sick 
help me! 
Please be my Ariadne 
give the thread that I need 
help me!

lunedì 18 agosto 2025

The night before becoming 45

 

LISTEN TO - ASCOLTA











The night before becoming 45 
I’m all alone even if I don’t know why 

While the last red is disappearing 
 in the deep west where I am breathing 

I don’t know if I am still able to 
believe in something in a truth 

The time has gone I see on the mirror 
and I was wrong thinking I’m hero 

The night before becoming 45 
in the same place where I was a child 

I am become completely different 
I’m not that pure nor I am innocent