Rose di luglio
lacrime del sole
sul mio viso sterile
scherzi distillati
dal dio d‘estate
Parole antiche intrappolate
nella siepe sottile delle ombre
Sulla riva dell’Adda (Lecco/Bergamo) – 16 luglio 2009
lacrime del sole
sul mio viso sterile
scherzi distillati
dal dio d‘estate
Parole antiche intrappolate
nella siepe sottile delle ombre
Sulla riva dell’Adda (Lecco/Bergamo) – 16 luglio 2009
Ci sono brambles e brambles … alcuni si specchiano, altri si immergono nell’acqua… ed altri rimangono a guardare… la loro ombra sembra infrangersi all’infinito… tra le parole antiche imprigionate… tra i riflessi…
RispondiEliminaSono come le rose di Luglio… così tardive… o le lacrime del sole… che neanche il caldo riesce ad asciugare… ma non riesco a vedere il tuo viso sterile… proprio non ci riesco…
Così fecondo di emozioni, suggestioni e… voce del cuore…
Ti abbraccio…
Fly
Ti abbraccio Daniel e grazie per il tuo spazio, perchè condividi, perchè ne occupo un pò....
RispondiEliminaUna carcassa il corpo
sfinito
malori - umori
piaghe insanate..
eppure il ricordo
gaio - scintillante
i momenti...
in cerca di nidi
di rondini
non è distante.
Quanta poesia, in questo spazio !
RispondiEliminaE malinconia e io che ho ingaggiato una lotta senza quartiere contro la malinconia;
io che voglio dal passato rinverdir le risate e cancellare i grffi delle spine;
io che voglio inumidire gli occhi con la commozione della tenerezza.........
vorei togliervi di dosso la tristezza.
Buona, serena domenica.
Lacrime del sole sul mio viso sterile... oggi sono solo questo.
RispondiEliminaSpero in qualcosa di meglio per domani...
Un abbraccio, caro Daniel
Laura