mercoledì 23 settembre 2009

Sarah Jane Morris, 19 settembre 2009, Sassuolo (Mo), Festival della Filosofia


Solo due parole sul concerto di Sarah Jane Morris a cui sono stato sabato sera. Quando sento il nome “Sarah Jane” mi viene subito in mente la sua voce straordinaria che è la voce “jazz” per eccellenza: calda, graffiante, bassa e sensuale. E io l’ho già vista live un sacco di volte perché lei, inglese che più inglese non si può e con i suoi capelli color autunno, è molto spesso in Italia. Quasi sempre direi! Sarah Jane stavolta è stata invitata ad esibirsi sul palco del Festival della Filosofia. E devo dire che era proprio a suo agio in questo contesto. Ha aperto il concerto con un magnifico pezzo di Damien Rice “The blower’s daughter” che io amo profondamente: è un pezzo dolcissimo che lei ha reso ancora più caldo e quasi quasi mi ha fatto spuntare le lacrime al primo pezzo! Poi è partita con la sua ormai estesa discografia. Sarah sa spaziare da pezzi profondamente intimistici a pezzi che definirei tranquillamente “sociali” (il tema del festival quest’anno era “la comunità”); da pezzi lenti a pezzi frizzanti e scoppiettanti. Insomma dalle lacrime al divertimento da un pezzo all’altro! Una chicca è stato il pezzo sul suo ex marito (pare abbia appena divorziato): ironico e cattivo al punto giusto! E poi lei sa coinvolgere il pubblico.. come se tutti i presenti fossero invitati a una cena a casa sua! Insieme con i suoi due chitarristi (bravissimi) ha concesso un paio di bis a grandissima richiesta. Sarah forever!

4 commenti:

  1. Non la conosco.Ma non é mai troppo tardi...
    E poi..concordo sulla canzone di Rice...l' ennesimo testamento morale :)

    Un bacio dear

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  2. Mi piace quando scrive dei concerti... ti sento molto partecipe e traspaiono molte delle emozioni che hai vissuto...
    Grazie.
    un abbraccio
    Fly

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  3. Mi piace quando scrive dei concerti... ti sento molto partecipe e traspaiono molte delle emozioni che hai vissuto...
    Grazie.
    un abbraccio
    Fly

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  4. X dear Isotta
    In effetti "the blower's daughter suona proprio come un testamento.. sussurrato nel vento..
    Se ti capita ascolta Sarah! Scalda il cuore.
    abbraccio
    Daniel

    X Fly
    Grazie cara.. quando recensisco i concerti utilizzo un registro molto più informale e ironico.. a volte non mi riconosco nemmeno io..
    grazie sempre
    kiss
    Daniel

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