In questa pianura belga
ondulata di luci
e di ombre umide
la babele delle parole
confonde il mio giorno
La luce non sembra cedere
il tempo alla notte
che si raggomitola timida
nel più remoto angolo
dei miei sogni stanchi
E stendo la mia pelle
sul bordo della Mosa
le acque scure cingono
il mio futuro incerto
e lo conducono solo
verso un nord muto
* Il fiume che attraversa la citta’ di Liège in Belgio
Liège, Belgio, 16 Giugno 2011
Salve,
RispondiEliminaho apprezzato molto questi versi, che hanno il dono di far calare nella situazione chi li legge. Dalla vivacità della prima strofa alla malinconia e incertezza dell'ultima, questa poesia comunica ed emoziona.
Carmine
...quoto Carmine, con le tue bellissime Poesie trasmetti emozioni forti..ed è bello per chi legge.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Salve Carmine,
RispondiEliminagrazie per le bellissime cose che hai scritto sulla mia poesia. Quando scrivo l'unico scopo è trasmettere emozioni.
Un caro saluto
Per Riri
Grazie mille cara! Leggerti anche da questa fredda città belga mi trasmette calore. Ti abbraccio
Immagini che parlano da sole... mentre leggi si formano da sole nella mente e nell'anima...
RispondiEliminaUn abbraccio...
Fly
Per Fly
RispondiEliminaMia cara.. le immagini sono sempre di chi legge... chi scrive ha solo parole... ma le parole sono qualcosa di sacro. Grazie mille
bacio
Daniel