La lenta eutanasia della vita:
accendo respiri rosso porpora
sulle punte tremanti della dita.
Foglie d’edera scoloriscono
al passaggio dei fari delle auto.
La luce sorge tra le zolle di terra
e circoncide il mio cuore stanco.
Dietro la casa un falò di foglie:
luna di marea saluta l’autunno.
* Arare in ebraico
Nell’immagine “Campo arato”, C.1830 - Caspar David Friedrich
Caro, difficile commentare, come sempre, la grandezza dei tuoi versi, ma il falò mi fa venire in mente momenti gioiosi dell'infanzia:-) Un abbraccio e buon inizio lavoro e settimana.
RispondiEliminaPer Riri
RispondiEliminaMia cara.. il falò è al centro di ogni rituale stagionale.. è un simbolo di forza immensa.. ti abbraccio.. Buon inizio di settimana..
D
Caro, nella sua mestizia, c'è una straordinaria poesia... "luna di marea saluta l'autunno" è splendida.. come le acque salgono e scendono inesorabili comandate dalla luna.. le stagioni son altre maree dell'universo...
RispondiEliminaUn abbraccio
Fly
Per Fly
RispondiEliminaGrazie cara.. le immagini poetiche sono un dono che va raccolto con delicatezza e reso immortale.. un bacio
D