sabato 31 marzo 2012

The woodcutter


I am so sad oh wood
For being the one who took
The sacred trees of you

No I do not want to
Destroy your living truth
Under a sky so blue

I don’t forget the adolescence
When to escape the violence
That I had in my life
I’ve been in you for days
You have become my place
And you’re still in my heart

So sorry I’m oh wood
To steal your creatures
Me too belong to you

I would cut all my veins
All the trees watering
In the drought summer

But now I am the killer
And I feel as a sinner
Every time a tree falls
I can offer my prayers
As powerless as never
To heal your blessed wounds

Come back my treasure that I’m blind
Come back my ancient lullaby
I’m still a poor boy
Even if I am now a man
I’ve got my soul lost
But I’ve got nothing to pretend

Come back old miracle of gold
Through which I could fill all my bones
I’m still a preacher
Even if I’ve lost my path
I need a return
Where my faults can be melted

The noise here can remove
The quietness of the wood
And make so bad my mood

The sky does disapprove
With a grey almost gloom
Instead of the deep blue

It has to exist a knowledge
To make us to discover
A new brand kind of life
We have to look behind
Toward the ancient times
When wood was just a temple

Come back my treasure that I’m blind
Come back my ancient lullaby
I’m still a poor boy
Even if I am now a man
I’ve got my soul lost
But I’ve got nothing to pretend

Come back old miracle of gold
Through which I could fill all my bones
I’m still a preacher
Even if I’ve lost my path
I need a return
Where my faults can be melted

Nell’immagine: Vincent van Gogh 'Woodcutter'

10 commenti:

  1. Il taglialegna

    Sono così triste oh bosco
    Per essere colui che ha preso
    I sacri alberi da te

    No non voglio
    Distruggere la tua verità vivente
    Sotto un cielo così blu

    Non dimentico l’adolescenza
    Quando per scappare dalla violenza
    Che avevo nella mia vita
    Sono stato in te per giorni
    Tu sei divenuto il mio luogo
    E sei ancora nel mio cuore

    Sono così dispiaciuto oh bosco
    Di rubare le tue creature
    Anche io appartengo a te

    Io che taglierei tutte le mie vene
    Per annaffiare gli alberi
    Nell’estate siccitosa

    Ma ora io sono l’assassino
    E mi sento come un peccatore
    Ogni volta che un albero cade

    Io posso offrire le mie preghiere
    Prive di potere come non mai
    Per guarire le tue sacre ferite

    Ritorna mio tesoro che sono cieco
    Ritorna mia antica ninna nanna
    Sono ancora un povero ragazzo
    Anche se ora sono un uomo
    La mia anima si è persa
    Ma non posso pretendere nulla

    Torna antico miracolo dorato
    Attraverso cui io potevo riempire le mie ossa
    Sono ancora un predicatore
    Anche se ho smarrito il mio sentiero
    Ho bisogno di un ritorno
    Dove le mi colpe possano essere sciolte

    Il rumore qui può distruggere
    La quiete del bosco
    E rendere il mio umore pessimo

    Il cielo sembra non approvare
    Con un grigio che è quasi buio
    Al posto del profondo blu

    Deve esistere una sapienza
    Che ci faccia scoprire
    Un nuovo tipo di vita
    Dobbiamo guardare indietro
    Verso le antiche epoche
    Quando il bosco era proprio un tempio

    Ritorna mio tesoro che sono cieco
    Ritorna mia antica ninna nanna
    Sono ancora un povero ragazzo
    Anche se ora sono un uomo
    La mia anima si è persa
    Ma non posso pretendere nulla

    Torna antico miracolo dorato
    Attraverso cui io potevo riempire le mie ossa
    Sono ancora un predicatore
    Anche se ho smarrito il mio sentiero
    Ho bisogno di un ritorno
    Dove le mi colpe possano essere sciolte

    RispondiElimina
  2. Sempre toccanti le tue poesie/canzoni, racconti di un bosco un cui mi ci rivedo, un passato lontano, ricco di profumi e canti..ci sarà ancora una parte di mondo in cui l'uomo non sia arrivato a distruggere? A volte sogno di sì, altrimenti la vita avrebbe poco senso. Ti abbraccio giovane Poeta.
    ps. sto in attesa del secondo nipotino:-) Linfa nuova in un mondo smarrito...

    RispondiElimina
  3. Per Riri
    Io sono sicuro che esistono ancora quei posti incontaminati. Se no non avrebbe più senso nulla. Grazie! Wow che notizia!! Il secondo nipotino che riempirà ancora di più la tua vita di nonna. Che bello cara, complimenti, un forte abbraccio
    D

    RispondiElimina
  4. Tanti auguri di una buona Pasqua serena, con gioia ed amicizia:-)

    RispondiElimina
  5. Riri
    Tanti auguri mia cara!
    un forte abbraccio
    D

    RispondiElimina
  6. ehulà, auguri anche a te. grazie del commento. sto bene, grazie. ciao w

    RispondiElimina
  7. Eccomi per la ninna nanna :-)

    Buona Pasqua di Resurrezione.
    Ti abbraccio

    RispondiElimina
  8. Per W
    Grazie del passaggio e spero a presto!
    D

    Per Nicola
    Buona Pasqua a te Nicola, di cuore.
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  9. E' bello conoscere persone che conservano ancora questa profonda sensibilità!
    Ti abbraccio forte
    Fly

    RispondiElimina
  10. Per Fly
    Grazie cara... quando il bosco canta nelle sere d'estate e sussurra in quelle invernali, ogni animo nn può fare a meno di ascoltarlo e sentirsi con esso in comunione...
    Un abbraccio
    D

    RispondiElimina