Il vento scende dalla luna in falce
l’estate è solo un gomitolo
pronto per tessere l’autunno
in questa notte di acque nuove
e confessioni bianche di cielo.
Che immagini molto poetiche e nostalgiche... sia la foto che la poesia... Un abbraccio Fly P.s.: mio padre mi raccontava che da bambino suo padre aveva un mulino ad acqua... e mi parlava sempre con nostalgia di quel mulino andato distrutto durante la seconda guerra mondiale. quando mi parlava di questo nella mia mente bambina dipingevo un quadro simile..
Che leggerezza in questi tuoi bellissimi versi, accompagnano l'autunno con la dolcezza della Poesia.
RispondiEliminaUn abbraccio e buon fine settimana.
Per Riri
RispondiEliminaGrazie cara, ti abbraccio forte e ti auguro un buon weekend
Daniel
Che immagini molto poetiche e nostalgiche... sia la foto che la poesia...
RispondiEliminaUn abbraccio
Fly
P.s.: mio padre mi raccontava che da bambino suo padre aveva un mulino ad acqua... e mi parlava sempre con nostalgia di quel mulino andato distrutto durante la seconda guerra mondiale. quando mi parlava di questo nella mia mente bambina dipingevo un quadro simile..
Per Fly
RispondiEliminaChe bel ricordo lasci qui da me.. lo custodirò per te.. nel silenzio di questo roveto virtuale.. grazie.. un forte abbraccio
D
Che bello saper custodito così un caro ricordo... grazie... un abbraccio
RispondiEliminaFly
Con il gomitolo dell'estate ci si fa il maglione per l'inverno :)
RispondiEliminaPer Ire
RispondiEliminaEsatto, si raccoglie il calore dell'estate per avere un po' di tepore per l'inverno...
un saluto e grazie
D
Mi vengo a rifocillare di pensieri, qui. O forse semplicemente sono sempre curiosa di te e delle lingue. Dico, il gaelico! Ti abbraccio!
RispondiEliminaPer RMlK
RispondiEliminaCara, il gaelico è una lingua straordinaria da ascoltare. Difficilissima da imparare. Grazie! A presto
D