L’ombre azzurre della prima alba
vapori dal ventre delle colline:
nella testa pensieri sbriciolati
tra le mani il martirio dei giorni.
Io vorrei essere soltanto terra
umile madre d’ogni meraviglia
e osservare il cielo cambiare
nella forma e nella lucentezza.
E invece raccolgo i minuti
della inutile incarnazione
sacrificio sull’odioso altare
del quotidiano affanno umano.
* In ebraico “Per sempre, per la durata del mondo”.
Abbiamo occhi così vuoti e grigi amico mio?
RispondiEliminaPer Cielo
RispondiEliminaMia cara, io ho gli occhi davvero grigi e vuoti stasera. Spero non anche tu! Ti abbraccio
A volte ci sono momenti in cui si vaga smarriti..poi si dà un senso al giorno e si va..oltre c'è sempre il cielo..Ti abbraccio..per la durata della mia esistenza terrena:-)
RispondiEliminaDaniel, sei un ragazzo speciale. lascia che i tuoi occhi si riempiano di bellezza e di speranza.
RispondiEliminaAlessandro
Per Riri
RispondiEliminaMia cara amica, è uno degli abbracci virtuali più belli che abbia mai ricevutoooo!
Grazie mille
Un abbraccio da Bruxelles
Per Alessandro
Grazie davvero per le tue parole.
un abbraccio
Daniel
Hai tutta la mia ammirazione per come scrivi...Un abbraccioi
RispondiEliminaPer Nicola
RispondiEliminaMa grazie mille!
un abbraccio
Daniel
E' molto effice la tua ambientazione della nostra misera condizione terrena... come la Terra dovremmo essere docili e accoglienti verso i messaggi dal Cielo... e i nostri giorni saranno solo meraviglie di Luce e nulla ci potrà mancare... il sole e la pioggia, il caldo e il gelo... solo il Cielo sa cosa noi abbiamo veramente bisogno... non dovremmo preoccuparci di nulla... siamo così piccoli... come granelli di polvere nel linguaggio dell'universo, è inutile che ci sforziamo ad operare un nostro disegno.... c'è un altro più grande iscritto in noi... solo fiducia e abbandono... Matite nelle mani di Dio.. come disse la Santa di Cacutta...
RispondiEliminaUn abbraccio di solidale appartenenza....
Fly
Per Fly
RispondiEliminaMia cara... so che mi comprendi... siamo in una situazione molto diversa.. ma nel profondo identica.. bellissima l'immagine delle matite nelle mani di Dio...
Un forte abbraccio
D