mercoledì 12 dicembre 2018

Come back to this stone

You said you wanted to scream on the stone
scream to the south
scream to the north
say what it is right or wrong

I said I wanted to sing on the stone
under this sun
though it is cold
transforming words in prayers

It is not my fault
it was not my fault
fire come back home
fire come back to this stone

and freed my skin
and freed my soul
and freed my spirit
from all these faults

You said you wanted my challenge for
you you won't be seen
I won't be heard
so that we can reach our Lords

You said you wanted the big ears to go
far from my words
close to your world
so that the big Lord can come back home

It is not my fault
not at all, I know
fire come back home
fire come back to this stone

and freed my skin
and freed my soul
and freed my spirit
from all these faults

Pietra Beretta, 8 dicembre 2018

9 commenti:

  1. Ritorna a questa pietra

    Hai detto che volevi urlare sulla pietra
    urlare verso il sud
    urlare verso il nord
    dire quello che è giusto o sbagliato

    ho detto che volevo cantare sulla pietra
    Sotto questo sole
    anche se è freddo
    trasformando le parole in preghiere

    non è colpa mia
    non è stata colpa mia
    fuoco ritorna a casa
    fuoco ritorna a questa pietra

    e libera la mia pelle
    e libera la mia anima
    e libera il mio spirito
    da tutte queste colpe

    Tu hai detto che volevi la mia sfida per te
    tu non sarai vista
    io non sarò ascoltato
    così che possiamo raggiungere i nostri signori

    tu hai detto che volevi che le grandi orecchie andassero
    lontano dalle mie parole
    vicino al tuo mondo
    così che il grande signore possa tornare a casa

    Non è colpa mia
    per niente, lo so
    fuoco ritorna a casa
    fuoco ritorna a questa pietra

    e libera la mia pelle
    e libera la mia anima
    e libera il mio spirito
    da tutte queste colpe

    RispondiElimina
  2. È un salmo, una preghiera, un’invocazione pronunciata come un sussurro sulle labbra.
    Mi viene di chiudere in un amen.
    and please, forgive yourself; you will not be able to change the past or to remedy the people you’ve hurt but you sure do change your future

    RispondiElimina
  3. Per Nina
    At The end. . We are all guilty and innocent too
    Thanks for your words

    RispondiElimina
  4. ho letto alcune tue poesie.complimenti.
    non smettere di comunicare.
    soprattutto a te stesso.

    RispondiElimina
  5. Per "se fossi fuoco…"
    Grazie davvero. Scrivere per me è l'unica terapia che funziona.
    Mi piace il titolo del tuo blog. Quello che dovremmo dare tutti è proprio provare a guardarci in fondo. Dove nascono tutti i problemi e le ricchezze,
    un abbraccio
    d

    RispondiElimina
  6. "Le parole sono terapia e sono dolore. Anche quelle non dette"

    Se queste parole non fossero state dette...ma trattenute ,nascoste,taciute nella tua interiorità,io non sarei mai arrivata a te ,al tuo blog...ed hai ragione molto probabilmente sarebbe stato un dolore o un autorerapia mancata!

    "Quello che dovremmo dare tutti è proprio provare a guardarci in fondo. Dove nascono tutti i problemi e le ricchezze"..

    Sono pienamente d'accordo con te,e sai una cosa ?Tante persone iniziano a sentire questo risveglio,ne iniziano a gustare la consapevolezza!

    Leggerò le tue poesie intanto grazie!

    RispondiElimina
  7. Guardarsi in fondo dice l'anonima, più in là del normale, oltre il limite che spesso gli altri ci impongpno...non sarei così sicuro che sui blog sia produttivo. Conviene tentare se l'indole è quella. Perchè in inglese?

    RispondiElimina
  8. Per "Se fossi fuoco"
    Siamo qui per scambiarci impressioni riguardo al viaggio che stiamo compiendo dentro noi stessi. Grazie per questo passaggio!
    Daniel

    Per Nessuno
    Grazie per le tue parole.
    Credo che il blog sia uno strumento come tanti. Per molti anni ho scritto senza condividere. Poi ho iniziato a farlo qui. E devo dirti che lo scambio mi ha portato tante riflessioni e anche qualche bella persona nella mia vita. Posso quindi dire che per me sia stato produttivo. L'inglese per me è la lingua della musica.. e del sacro.
    un saluto
    Daniel

    RispondiElimina