Ho grandi nidi negli occhi
e ho pupille inzuppate
specchi di buio inespresso.
Nudo come lastra di ghiaccio
appena prima di sciogliersi
mi vesto di siepi aguzze.
Protetto dall’ovest antico
sillabo la notte del Losar*
brucio mozziconi d’insonnia
* Capodanno tibetano, celebrazione religiosa che si è appena conclusa (7 febbraio)
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