Olly is van parked in somewhere
Among hills of vineyards and of corn
It’s sympton of the freedom bend
For the boy by which was owned
Everything seems light when spring is spreading
And I also love to be alone
Even if sometimes the sun keeps bleeding
I can say it’s no more cold
....
Questa composizione è stata pubblicata sul secondo numero della rivista letteraria “The Circle Review”, dove potrete trovare il testo completo, scaricabile gratuitamente
qui
Grazie!!
RispondiEliminaUn caro saluto e leggerò il testo.
Per Riri
RispondiEliminaGrazie cara.. la musica degli anni 70 fa pensare alla libertà.. fa sognare ancora un mondo in cui non si è solo miseri schiavi in mezzo al dolore.
ti abbraccio
d
Carina, Olly, molto. L'avevi già postata sul tuo blog? Saluti. E grazie dei cmt. COntinuerò ancora per un po', credo.
RispondiEliminaPer Mr W
RispondiEliminaGrazie! No, la rivista accetta solo opere inedite quindi è stata la prima pubblicazione. "Olly" l'ho scritta poche settimane fa. Continua mi raccomando! Nice sunday
D
Caro, molto bella...
RispondiEliminanon ha età quella nostalgia di passato o futuro dove si possa vivere in modo Naturale... Ogni epoca, ogni uomo un modo diverso di esprimere la sua fuga,il suo viaggio, verso un'Eden perduto..
Un abbraccio
Fly
P.s.: Interessante l'iniziativa di questa rivista letteraria.
Per Fly
RispondiEliminaè bello sognare un passato mitico. A volte ciò che non si ha vissuto sembra più bello.
Molto carina la rivista, se hai tempo dacci un occhio.
un abbraccio
grazie
d