venerdì 2 aprile 2010

In front of the wall


In front of the wall
The history has been told
So many years ago
Memory can’t recall, I know

I’m powerful and weak
A flake inside the wind
But I can take everything
Whatever possibly, here

Where is my home?
Inside my soul
And everything I know
Means only to grow

Is there my home
Now that is gone
The angel of my soul
I ask it to the wall, the wall

It’s time to tear
The paper of my fear
Written during the years
And put it in the joint, of the wall

And there is no faith
Apart from holy place
Where energy is flame
And burning you’ve became, awake

Where is my home?
Inside my soul
And everything I know
Means only to grow

Is there my home
Now that is gone
The angel of my soul?
I ask it to the wall, the wall


In front of the wall
My story can be told
‘cause I am one of those
Who believe in a God, or not?

Western Wall – Jerusalem, Israel – 22nd march 2010

10 commenti:

  1. Di fronte al muro

    Di fronte al muro
    La storia è stata raccontata
    Così tanti anni fa
    Che la memoria non ricorda, lo so

    Io sono potente e debole
    Un fiocco nel vento
    Ma posso prendere ogni cosa
    Qualsiasi cosa è possibile, qui

    Dove è la mia casa?
    Dentro il mio spirito
    E ogni cosa che so
    Vuol dire solo crescere

    C’è ancora la mia casa
    Ora che è andato via
    l’angelo della mia anima?
    Lo chiedo al muro, il muro

    È tempo di strappare
    Il foglio della mia paura
    Scritto negli anni
    E metterlo tra gli spazi del muro, del muro

    E non c’è fede
    Che prescinda dal luogo sacro
    Dove l’energia è fiamma
    E bruciando si diviene consapevoli

    Dove è la mia casa?
    Dentro il mio spirito
    E ogni cosa che so
    Vuol dire solo crescere

    C’è ancora la mia casa
    Ora che è andato via
    l’angelo della mia anima?
    Lo chiedo al muro, il muro

    Di fronte al muro
    La mia storia può essere raccontata
    Perché sono uno di quelli
    Che crede in un Dio, o no?

    ----------------------

    Muro Occidentale (o “muro del pianto”) – Gerusalemme, Israele 22 marzo 2010

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  2. Bentornato con questi versi!
    Mi piacerebbe se condividessi con noi cosa hai provato in questo viaggio.
    Serena Pasqua a te, di cuore.

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  3. Caro Daniel, aspettavo il tuo arrivo per condividere le tue emozioni...
    ti abbraccio mio giovane amico

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  4. Per Sonia
    Grazie, sono qui per questo. Condividerò ogni cosa che la mia forza mi permetterà di tradurre in parole..
    un abbraccio

    Per Riri
    Grazie cara. Spero sempre di continuare ad emozionare qualcuno per capire che c'è ancora vita in me.
    un bacio

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  5. Gli Angeli non vanno mai via. Forse siamo noi che ogni tanto non siamo più capaci di "sentirli". Basta darsi tempo, un po' di tempo.
    Buona Pasqua anche a te, Ragazzo mio. Un bacio. Gas

    P.S. Si paga tutto nella vita, ma qualche volta aiuta pensare che così possa non essere.

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  6. Sento molta convinzione insieme alla musicalità in questa canzone...
    Il cuore canta con te... e il tuo Angelo ti ascolta dall'alto del muro...
    L'energia è così forte ed unidirezionale di fronte al muro che apre porte speciali...
    che portano in alto il canto e l'anima... pur nella consapevolezza della nostra umanità.
    Come allo stesso modo nella densità della terra e della pietra... si riconosce, qui, la profonda e antica sacralità del luogo...
    GRAZIE PER TUTTO...
    un abbraccio grande...
    Fly

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  7. grazie degli auguri, d. li ricambio. bella esperienza andare lì, immagino.
    ciao w

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  8. Per Gas
    Probabilmente hai ragione cara, spero presto di sentire di nuovo la voce del mio angelo. Quando sarò di nuovo degno di lei.
    un abbraccio

    Per Fly
    Bella l'immagine dell'angelo che ascolta dall'alto del muro sacro...
    grazie, mi ha commosso...
    GRAZIE A TE
    un abbraccio

    Per Mr W
    Sì è stata una bellissima esperienza, molto tosta, di quelle che non ti possono lasciare indifferenti. Ne avevo bisogno in questo momento.
    un abbraccio
    D.

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  9. Si fa fatica davvero a credere a un Dio qualunque, davanti a quel muro.
    Un abbraccio Dani, ci sentiamo presto

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  10. Per Mario
    Davvero Dio è l'unica cosa per cui non si può essere qualunquisti. Soprattutto qui.
    Un saluto Mr
    D

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