giovedì 28 febbraio 2013

The poetic way of thinking













"..... The poetic way of thinking is a joke
You can take it only through the soul
No need to discuss and there is not the fault
Poet can be devil and saint both ...."

Questa composizione è stata pubblicata sulla nuova rivista letteraria “The Circle Review”, dove potrete trovare il testo completo, scaricabile gratuitamente qui.

martedì 26 febbraio 2013

Da un altro mare un’altra casa che non sai


La dea bianca ha pianto per giorni sulla terra gelida e bruna. Lacrime grandi e soffici, candide e disperate. E ha coperto ogni cosa. Ogni colore e ogni pensiero. Cotone freddo sulle ferite. Ha pianto senza tregua nel cielo notturno. Sono state notti sofferte, di sogni lucidi e sensi assopiti. Notti di attesa per un avvenire incerto. Notti in cui non sporgersi fuori dalla finestra. E poi il sole di fine inverno ha illuminato un mondo nuovo. Oggi corro sotto un cielo terso tra i rigagnoli di sangue trasparente che invadono le strade. L’Italia gronda sangue per l’assenza del suo popolo. Per la sua incapacità di risorgere. Davanti a me un paese sconvolto e perso, che non sa guardare al futuro e non sa nemmeno imparare dalla grandezza del suo passato. Con i piedi e i muscoli della gambe tesi sollevo schizzi dalle pozzanghere e li sento arrivarmi sul viso. Avrei voluto svegliarmi e scoprire che la rivoluzione era iniziata davvero e che l’avvenire era in arrivo anche per noi. Invece vedo solo un baratro davanti a noi. E di nuovo sento dentro di me l’esigenza di scappare da qui. Di abbandonare il mio paese. La mia gente. La mia carne. Forse la preghiera sarà di nuovo l’unica mia salvezza. “Ci penso da lontano da un altro mare un’altra casa che non sai. La chiamano speranza ma a volte è un modo per dire illusione. Ci penso da lontano e ogni volta è come avvicinarti un po’. Per ogni anima tagliata l’amore è sangue, futuro e coraggio”.
 
La citazione finale è tratta da “Io non ho paura” di Fiorella Mannoia

martedì 19 febbraio 2013

I’ve got nothing but writing
















Heat from the deep womb of the soil
Reaching my skin without a noise

This is only for blessing
The effort I am acting
Today

Into the water I’ve a choice
To bleed or the sorrow to avoid

But I see I am letting
Dark forces here get in
My soul

I’ve got nothing but writing
Everything else can blind me
What I will be when my words will leave?
Without escape from all my prisons

And over your face I see
Your melancholy’s barking
Why we cannot start a new something?
Tell me the utility of awareness...

And once again I notice it’s
So strong and efficient the link

Between body and mind
My health with grief is dried
Tonight

I’ve got nothing but writing
Everything else can blind me
What I will be when my words will leave?
Without escape from all my prisons

And over your face I see
Your melancholy’s barking
Why we cannot start a new something?
Tell me the utility of awareness...

Puerto Calero, Lanzarote, 3 febbraio 2013

domenica 17 febbraio 2013

Humans













We’re just little humans
Nothing else to say
In a word all the sense we could wait

In my hands the desert
And rain from my eyes
All the failures are both wrong and right

But I can invent here something more
Winter sometimes opens a rose

Every day’s a travel
To unknown somewhere
Morning’s the beginning night’s the end

It seems no perfection
We can reach in life
We try formula of different kind

And just when something I think to have found
I see I’ve lost all further the bound

May be the time can erase
And I will leave no traces
May be the power of the world
Will destroy every potent thought
And I’ll remain just powder in the ocean

Humans have not real future
Only a constant fusion
With other people and their dreams
To build illusions and to be
Again alive in carnival of beings

Children in the white square
With masks on their face
Acting to be monsters of this place

I’m lost as the moths
Looking for some light
But there is a glass which can divide

I bet I could almost become blind
Before understanding what is right

May be the time can erase
And I will leave no traces
May be the power of the world
Will destroy every potent thought
And I’ll remain just powder in the ocean

Humans have not real future
Only a constant fusion
With other people and their dreams
To build illusions and to be
Again alive in carnival of beings

Teguise, Lanzarote, 31 Gennaio 2013
Nella foto piazza centrale di Teguise

giovedì 14 febbraio 2013

As the last ray is gone













Emotion for the sunset
I have in front of me
From the Island of the fire
And of the eternal wind

I’ve got my hands so full of thoughts
And in my mind there is a hole

As the last ray is gone
Into my eyes a hope
To embrace my soul
Forgiving all

A call I can’t ignore
To follow sun along
The path of God
All over world

The power of the sunset
Is always inside me
From that day in the green Land
That ocean is still here

No difference from north to south
To take a breath I am allowed

As the last ray is gone
Into my eyes a hope
To embrace my soul
Forgiving all

A call I can’t ignore
To follow sun along
The path of God
All over world

Crepuscolo dal Mirador Del Rio, Lanzarote, 31 gennaio 2013

mercoledì 13 febbraio 2013

A creature I don’t know

Che domenica fredda quella in cui ci siamo salutati. Prima della tua ennesima partenza. Mi hai lasciato il nuovo cd di Laura Marling “A creature I don’t know”, perché in effetti anche se ti conosco da tanti anni non ho ancora capito che creatura sei. La tua ansia di partire e il tuo coraggio nel farlo davvero mi riempiono di ammirazione e di paura. Viaggio dopo viaggio cerchi nuove radici e non le trovi mai. E ogni volta strappi quelle che ti sei formato nella tua nuova alcova, distruggi tutto e ricominci da capo. Questa volta la tua meta è l’Uruguay. Ogni luogo a cui tendi ti affascina enormemente prima di partire e speri sempre di non tornare più qui. Non posso che augurarti davvero di trovare ciò che cerchi, questa volta. “My friends, my dear friends, And lovers, oh my lovers, I leave you for them. Got a hand on my back”. Mi hai lasciato anche un libro di Mo Yan: “Grande seno. Fianchi Larghi”. Non l’ho ancora iniziato.

Le parti in inglese sono tratte da “My Friends” di Laura Marling

martedì 5 febbraio 2013

Ar bior *












Sul bordo spezzettato
ricamato di roccia
di quest’isola nera
l’oceano è latte
che nutrirà l’avvento
della nuova estate.

Alla fine del mondo
il vento raccoglie
i sogni sterili
e li rende di nuovo
fecondi di vita.

Lanzarote, 1 febbraio 2013 (Imbolc)
Nella foto: la spiaggia di Porto Teguise a Lanzarote, appena prima dell’alba
* “Sul bordo” in gaelico irlandese