martedì 27 febbraio 2018

Vuoto siderale

Ho visto il vuoto siderale
nel tuo piccolo specchio
ne ho ricamato il bordo
con la punta degli occhi
per proteggermi il volto
dall’assenza eterna.

Tutti appesi sull'orlo
dello sconfinato abisso
passiamo la vita in attesa
del coraggio immenso:
abbandono di fede
dentro al precipizio.

lunedì 26 febbraio 2018

Belle and Sebastian, 14 febbraio, Estragon, Bologna

Solo due parole per ricordare che questo mese, piuttosto cupo per me, ha portato almeno una bella cosa: uno splendido concerto dei Belle and Sebastian a Bologna! È per me ormai un appuntamento imperdibile, di solito estivo, ma che questa volta, è avvenuto in pieno inverno. Mi sono guadagnato la prima fila e ho così potuto vedere e sentire proprio da vicino Stuart e i suoi amici: sì perché devo dire che i Belle and Sebastian sembrano davvero amici anche sul palco. Oltre a Stuart, Steve, Sarah e pochi altri, ci sono sempre delle new entries che si uniscono con i loro strumenti alla band, arricchendo il sound di pezzi vecchi e nuovi. Il palco era costellato di strumenti e l’impressione è che sia sempre una grande festa! Per me i pezzi top sono stati “I’m a cuckoo”, “Another sunny day”, “Piazza New York Catcher” e l’inaspettata “Judy and the dream of horses”. Sempre bello ballare su “The boy with the arab strap” con il solito invito a salire sul palco… che prima o poi accetterò! Stuart ha anche accettato la richiesta del pubblico di fare “Fox in the snow”, piano e voce da solo: oltre al fatto che il clima emiliano delle ultime settimane richiedeva proprio questo pezzo, mi sono quasi commosso. La straordinaria capacità dei B&S per me rimane sempre questa: essere in grado di passare da momenti intimistici straordinari a momenti di festa e danza, da un pezzo all’altro. Grazie Stuart e compagni per farmi sentire sempre un ragazzo!

domenica 25 febbraio 2018

Nido di neve

Tocco un limite sordo
insonnia calcolata
della notte ghiaccio.

Trai bianchi giardini
e i vuoti immensi
steppe di stracci.

Ecco i miei occhi
nel nido di neve
bagnato di luna.

mercoledì 21 febbraio 2018

Quanto buio?

Quanto buio ho raccolto
tra le pieghe astratte
di questo inverno lupo?

Ho pianto le mani
sterili di creazione
mistero di senso.


I narcisi stenti
bucano la terra
nel silenzio.

mercoledì 14 febbraio 2018

After the ritual

After the ritual
the snow is melting
I am so little but
I am edging
where I don't know
where I don't know

These three new born
little fires
have burnt the old
and the lairs
towards the future
towards the future

And the next morning
the wood is glory
And I'm not always
alone in this
we are three candles in the night
into the darkness we are no more blind

And I walk
in the snow
to make the circle
still visible
and there are spirits in the grove
that follow me as I follow them

After the ritual
there are three people
completely different
but still the same
They are all lost
so that they have found

And the next morning
the wood is glory
And I'm not Always
alone in this
we are three candles in the night
into the darkness we are no more blind

And I walk
in the snow
to make the circle
still visible
and there are spirits in the grove
that follow me as I follow them

giovedì 8 febbraio 2018

Ho scordato i colori

Ho scordato i colori
in questo inverno gobbo
mentre immagino navi
sugli oceani verdi
tessuti incandescenti
che inseguono il vento.



Trafitto nel cielo
il suffragio degli dei
in attesa che il fuoco
esca dalla terra
crogiolo le ore
nella nebbia lattea.

Nella foto: Modena tenta di uscire dalla nebbia.