In these nights I own the possibility
to die or to grow
it is not a must to change oh everything
of what I was
going towards a future that I can only imagine
strewing pieces of myself that can become some hinges
In these nights the cold of this late autumn
going straight to winter
It gives the sense to have a dyed place
only to stay warm
and the scream of the loneliness can become so loud
on the opposite site there’s the appalling crowd
Left alone outside the world
in the place to which I belong
I am used to say I’m always wrong
But who am I to say I am wrong?
There’s subtler feeling I love
that makes me think I am not
the culprit for all the things I’ve lost
and all I have to do is to abandon
And the sky tonight has got the perspicuity
to understand my mood
It can woo my thoughts with an affability
as only God can do
and I can cry without crying at all
and sometimes to find back the really right words
Left alone outside the world
in the place to which I belong
I am used to say I’m always wrong
But who am I to say I am wrong?
There’s subtler feeling I love
that makes me think I am not
the culprit for all the things I’ve lost
and all I have to do is to abandon
1 commento:
Abbandonare
In queste notti possiedo la possibilità
di morire o di crescere
non è un must per cambiare tutto
quello che ero
andando verso un futuro che posso solo immaginare
spargendo pezzi di me che possono diventare dei cardini
In queste notti il freddo di questo tardo autunno
andando dritto all'inverno
Dà il senso di avere un posto colorato
solo per stare al caldo
e l'urlo della solitudine può diventare così forte
sul lato opposto c'è la folla spaventosa
Rimasto solo fuori dal mondo
nel luogo a cui appartengo
Sono abituato a dire che sbaglio sempre
Ma chi sono io per dire che ho torto?
C'è una sensazione più sottile che amo
che mi fa pensare che io non sono
il colpevole di tutte le cose che ho perso
e tutto quello che devo fare è abbandonare
E il cielo stanotte ha la nitidezza
per capire il mio umore
Può corteggiare i miei pensieri con un’affabilità
come solo Dio può fare
e posso piangere senza piangere affatto
e a volte ritrovare le parole veramente giuste
Rimasto solo fuori dal mondo
nel luogo a cui appartengo
Sono abituato a dire che sbaglio sempre
Ma chi sono io per dire che ho torto?
C'è una sensazione più sottile che amo
che mi fa pensare che io non sono
il colpevole di tutte le cose che ho perso
e tutto quello che devo fare è abbandonare
Posta un commento