Sono morto pian piano
mentre l'alba spuntava
tra le colline a sud est
il sole cresceva
io mi eclissavo
nel caldo abbraccio
dell'acqua
sempre più rossa
illuminata dai primi raggi
di un sabato qualunque.
Il suono di un pianoforte
a coprire il silenzio
il cuore ormai arreso
come un pesce senza più
acqua.
Ho sentito uscire
assieme al sangue
i dilemmi insoluti
le lacrime mai sgorgate
gli uomini che forse
sarei potuto essere...
finalmente liberi.
Il rituale più intenso,
quello della morte.