martedì 15 luglio 2008

Febbre karmica


Raccolgo sconfitte ancora vergini
e affette da febbre karmica
sulla linea sottile dell’orizzonte
che divide l’estate dalla speranza

Che cosa vuoi dirmi tempo acuminato
con queste onde di silicio
che continuano a sbattermi sul viso
come schiaffi di amante ingannato?

E subisco i miei dubbi appuntiti
nel vento caldo sulla neve:
gli abbracci parassiti dell’edera
che ostili mi stritolano le vene

4 commenti:

ilnomechestaipensando ha detto...

Dovrebbe abolirla questa stagione. Dio, doveva pensarci meglio, prima di creare l'estate

Ciao Daniel, grande come al solito..

Anonimo ha detto...

Hai colto..giovane amico...
è un periodo di bilanci..di sfoltimento..ma va bene cosi..sto imparando..
è questa la vera forza..avere spalle larghe..e socchiudere un pò le porte del cuore...non sempre possono starci tutti..e giusto fare spazio a chi sa sentirne il battito e il calore...il resto..e prenderlo per quello che è...con il dovuto distacco..
ecco il perchè dell' autopsia di un anima..bisogna farla.
un bacio amico mio..
maddy

Anonimo ha detto...

sempre bravo, d. ma le onde di silicio? tecnicamente,caos e caso non sono la stessa cosa. caos in fisica è un termine che si adatta a determinati sistemi (es. le masse d'aria in atmosfera) che sono soggetti a delle equazioni particolari. ne scrissi proprio un anno fa. il caso è un termine generico. sun on u

Anonimo ha detto...

Mi soffermo sugli abbracci parassiti dell'edera...
al di là della bellezza poetica...
danno proprio l'idea... tra le vene... poi...
...dopo quest'immagine degli abbracci... meglio... un bacio..
Sorrisi...

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