giovedì 13 novembre 2008

Sei stata splendida


Quando l’alba ancora languiva
Ti ho trovato, silenziosa e immobile
Accanto a te, la morte seduta
Mi osservava ostile

Le mie lacrime hanno bagnato
Il tuo corpo provato dal morbo
Gli occhi stretti, la bocca socchiusa
Istantanee incancellabili

Dopo tutto si è fermato
Per un istante anche il mio cuore
Quasi vent’anni concentrati
Nel tuo ultimo respiro

Corroso da questo senso
D’abbandono e d’impotenza
Incapace di annientare solo
Il mio dolore affilato

Ma tu sei stata splendida
Fino alla fine del tuo viaggio
Lasciandomi soltanto nell'ora
Della solitudine finale

Le mie parole sono povere
Solo zingare infreddolite
Di fronte alla ricchezza immensa
Che mi hai lasciato dentro

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao mio caro... a volte semplicemente mancano le occasioni, a volte manca il giusto incastro... ma quando c'è, allora sì, vivere è una scelta. ;)

digito ergo sum ha detto...

eh, caro mio, davanti a qualcosa di prodigioso, le parole sono sempre vuote e povere.

e io ti abbraccio

Anonimo ha detto...

Le parole non bastano per trasportare fiumi di emozioni
Ma la tua grande anima riesce a trasmetterne
l’intensità lo stesso…
Grazie.
La ricchezza splendida
che ti ha lasciato dentro…
Consolerà il tuo immenso dolore.
Ti sono vicina
Fly

Anonimo ha detto...

P.S.: sai, che le ho cambiato diverse volte le parole della chiusa... anche dopo aver pubblicato il post...
che sia la tua, la versione più consona?
Un bacio.
Fly

riri ha detto...

Leggo e ti comprendo...
Le tue parole sono dolci carezze,come il volo di un angelo.

Luce
sei
nelle tenebre
del mondo
rincorri sogni
e si alza
in volo
un'aquila.
Sono per il mio nipotino,te le regalo,come una speranza.....
Grazie.

desaparecida ha detto...

sono passata per abbracciarti.....con gli occhi dolci che meriti tu e la tua anima straziata!

un bacio

Anonimo ha detto...

guarda avanti, mio caro. che il dietro ti accompagna sempre. sun on u
P.S.: quite busy, still.