martedì 21 giugno 2011

Ka'eetz *













Mi abbraccerai ancora
con le tue nuvole sante
gomitoli arrotolati sul sole
incandescente per la vita
resuscitata?

Mi asciugherai ancora
col vento tuo aromatico
che fugge dalla morte fredda
e incontra i miei occhi bui
ancora umidi?

Mi proteggerai ancora
dalle bombe rampicanti
che strozzano i miei sogni
distesi su campi appuntiti
di paglia gialla?

* “Estate" in ebraico
Buona nuova estate

4 commenti:

Fly ha detto...

Semplicemente commovente.... mi ha permesso di rendermi conto che non ho quasi tempo per commuovermi... piango solo... e quel che è peggio che neanche mi accorgo... perchè sto piangendo dentro con un sorriso stretto tra le labbra... ma quando ci si commuove.. qualcosa si scioglie e nell'allentare la morsa... si vede ciò che è nascosto... ma prezioso...
Grazie!
Un abbraccio...
Fly

Daniel ha detto...

Per Fly
Sono molto contento che ti abbia commosso... credo sia una cosa bella. Mia cara, ti capisco bene, ma credimi, bisogna sempre trovare un momento per accorgersi che la stagione nuova è iniziata.
Ti abbraccio forte
D

Laura ha detto...

La speranza che torni e non ci abbandoni c'è sempre... La mia poesia "la Porta" era quello in fondo... Alla fine c'era una speranza. Quì si sente ancora di più, se vogliamo. Molto toccante e bellissima come tutti i tuoi lavori.
Laura

Daniel ha detto...

Per Laura
Cara, grazie mille. L'estate come la porta della speranza.. anche se a volte sa essere molto crudele.
Un abbraccio
D