sabato 23 luglio 2011

I go back to black






















Solo un pensiero per Amy. Solo poche parole bagnate in questa pioggia notturna: il cielo sembra piangere l’ennesima morte di un talento straordinario. La fragilità e la debolezza dell’animo umano, così come il dolore insito nella nostra precaria condizione, non possono essere cancellati nemmeno dalla poesia di una voce meravigliosa come quella di Amy. Dalla forza evidente dei suoi testi. Dalla bellezza umana del suo genio. Quanta sofferenza Amy in quell’esile corpo sotto la montagna dei tuoi capelli! Ho sempre pensato che avresti potuto farcela, contro tutto e tutti, semplicemente grazie all’enorme dono che Dio ti aveva fatto. Purtroppo mi sono sbagliato. Ancora una volta la vita ci insegna che l’arte e l’ispirazione non salvano dal male di vivere. E allora spero che nella tua oscurità, in cui ci avevi detto che saresti ritornata, ci sia la pace che non hai trovato fra noi. Prego che tu possa trovare riposo nel tuo Sheòl*. “And I go back to black, black, black, black, black, black, black..”. Addio Amy.

Amy Winehouse è stata trovata morta nella sua casa di Camden, Londra, oggi pomeriggio.
Le parti in inglese sono tratte da “Back to black” di Amy Winehouse.
* Sheòl è il luogo dei morti nella tradizione ebraica, collocato negli abissi del sottosuolo. Amy era di famiglia ebrea: all'età di soli dieci anni cominciò a cantare e venne descritta come "the little white Jewish Salt 'n' Pepa” (la piccola ebrea bianca che canta come una grande cantante nera).

mercoledì 20 luglio 2011

Qol demamah daqqa *












Elia hai percorso secoli
di buio e di luce sparsi
mentre il futuro predetto
s’avvera nel dolore puro
del figlio deluso dell'uomo.

Sulla luna che cresce lenta
nel cielo plumbeo del nord est
scorgo ancora i tuoi occhi
dischiusi in meditazione:
voce di silenzio svuotato.

Tu che sei asceso nel sole
fra nubi infuocate di Dio
rammenta al mondo dormiente
la potenza creatrice
dell’abbandono ascetico.

20 luglio - Sant'Elia Profeta – Elia, il cui nome significa "Jhwh è Dio" è il più grande profeta dell’antico testamento.
* in ebraico "voce di silenzio svuotato"; bellissima espressione per indicare la profonda esperienza di estasi mistica vissuta da Elia sul Monte Oreb.
Nella foto: grotta naturale sulle rive nord del Lago di Tiberiade, in Galilea.

lunedì 18 luglio 2011

Irony











What is the irony?
My face on the mirror
Oh it seems just smiling
But I’m almost crying

The secret of irony
Is to change everything
Even a nightmare
Can become a sweet dream

Looking at the sky
Through the branches of trees

Stopping to analyze
I am starting to think

That if some god exists
It has to be a jester
And this life is a trick
Made to mock the universe

So let’s us laughing
Over the dying
Over the sleepless
Nights we are living

So believe nothing
Can destroy irony
Or we are all puppets
In the hands of destiny

Looking at the sky
Through the branches of trees
Stopping to analyze
I am starting to think

That if some god exists
It has to be a jester
And this life is a trick
Made to mock the universe

giovedì 14 luglio 2011

Ghiùr *
















Gli anni non modificano
la perfezione del tuo viso
né il desiderio porpora
di raggiungerti un istante
di assomigliarti ancora
d’intravedere i tuoi occhi
nel blu profondo dello specchio.

In queste notti immobili
dal cielo di ambra fossile
sul crinale sottilissimo
che slega un giorno dall’altro
i miei sogni si smarriscono
nel labirinto di smeraldo
dei tuoi sguardi enigmatici.

E tra i prati onirici
intuisco la tua essenza:
la bellezza inconsolata
non conosce alcuna pace
né redenzione secolare.
(Nessuna nuova conversione
t’attende nel mondo futuro).

* Ghiùr = “conversione” in ebraico; nell’uso comune del termine il ghiùr sarebbe la procedura al termine della quale un non ebreo diventa ebreo. Al convertito non è chiesto di sapere tutto, ma semplicemente di non rifiutare nulla. Secondo la Mishnà ebraica "Ciascun membro di Israel ha parte nel mondo futuro": ciò significa che Israel è colui per il quale la parte presente proviene da un mondo ancora a venire. Non è il passato che ci crea, bensì il futuro (è questa l'eternità di Israel). Chi dimentica ciò è perduto. / Nell’immagine “Uomo allo specchio” di Magritte.

sabato 9 luglio 2011

Bahàl *


In queste notti in cui la luna
abbandona il cielo d’avorio
prima che arrivi mezzanotte
dileguandosi a sud ovest

non ci rimane che appendere
la nostra giovinezza stanca
ai fari fiochi delle auto
e alle lunghe ore orfane

per scorrazzare senza meta
tra i meandri profumati
di questa pianura sconfinata
innamorata dell’estate.

(E l’amore è dappertutto
nei corpi di seta delle ragazze
e negli occhi muti dei ragazzi
tra i campi immersi nelle stelle)

* “Smarrirsi” in ebraico
Nella foto: Reggio Emilia by night

domenica 3 luglio 2011

With the feet put into the waters


This is what I need to know
All the prophets are singing the same song
Is there something else to call?
Over the lake silence is total
And I can only pray

What about these ancient words
From Jerusalem or anywhere else
No I can’t understand all
But I am along the path of wisdom
And I can only walk

Yes I’ve got the fire
A flame from my ancient soul
‘cause I am a creature
And a creator too

But it is so hard
In the ordinary life
To put wisdom higher
Than everything else

So we read this sacred book
With the feet put into the waters
We don’t know if it’s all true
But it seems so pleasant and correct
To share these precious thoughts

And please tell me what you will
Do in front of that situation
No reaction has to be
But something to reach new kind of action
And to keep the control

Yes I’ve got the fire
A flame from my ancient soul
‘cause I am a creature
And a creator too

But it is so hard
In the ordinary life
To put wisdom higher
Than everything else

Lago di Garlate (Lc) - 1° Luglio 2011