domenica 30 settembre 2012
Last crescent of me
It’s not the proper place
It’s not the time
To lead myself astray
Far from the life
I have to find the power
It’s hidden in these showers
And I see around me
The other people
They’re all alternatives
To pass the life through
So many different features
In which to find the reason
To live
And everyone seems better than myself
May be a lie but it is what I felt
Since when I am become a man
I’m wining and I’m waxing as the moon
That is also going to be full *
But now I am the last crescent
Of me
And many people seem
To have the answer
To put the doubts and fears
Into the fire
Am I the only one
Who has no more ideas
To resist?
And everyone seems better than myself
May be a lie but it is what I felt
Since when I am become a man
I’m wining and I’m waxing as the moon
That is also going to be full
But now I am the last crescent
Of me
Pietrasanta (LU) – 29 settembre 2012
* La luna piena di stanotte nella tradizione druidica è detta “La luna della collina dei bardi”.
venerdì 28 settembre 2012
While Cardiff sleeps
Is knocking at the window
While the wind
Whispers to my pillow
And I have my hands so empty
As I am still only twenty
I’ve got flames
But they sink in the water
And my face
So pale on the glasses
While I see some roses sons of autumn
And my prayer is to change sad emotions
In this land of heroes and of dragon
I am now I admit
I am so far from wisdom
That I would
I can give my life for truth
Everyday seems clearer than the day
Before
That I was born for another way
To go
But I’ve not still understood
While Cardiff sleeps
I’m behind the curtains
I can’t be
This way still for a long time
I’m singing with low voice so desperately
But whining never made a man so happy
And I think
Of my first time in Wales
I was me
But also different
Over me was the sky with all the clouds
While now I’ve got a ceiling of dark doubts
In this land of heroes and of dragon
I am now
I admit I am so far from wisdom
That I would
I can give my life for truth
Everyday seems clearer than the day
Before
That I was born for another way
To go
But I’ve not still understood
26th September 2012 – Cardiff (UK)
Nella foto "Queen's Street" a Cardiff
giovedì 20 settembre 2012
Muileann-uisge *
Il vento scende dalla luna in falce
l’estate è solo un gomitolo
pronto per tessere l’autunno
in questa notte di acque nuove
e confessioni bianche di cielo.
* “Mulino ad acqua” in gaelico
martedì 18 settembre 2012
Heather seems to circle now my nest
Thought by thought
I will analyze
Things are wrong
And the things are right
And I will build a new tomorrow
While the fields are going into autumn
Friday made
Me precipitate
I’m ashamed
Of being as I am
Present seems the past’s abortion
How to escape I have no notion
Balance is the key word for my future
I am not a failure even if I’ve no success
What a pleasant evening give all the gods
Heather seems to circle now my nest
I rest
Looking at me
I see I can be
As much big
As much petty
So it’s a choice the way I’ll follow
Between the joy and the sorrow
Balance is the key word for my future
I am not a failure even if I’ve no success
What a pleasant evening give all the gods
Heather seems to circle now my nest
I rest
lunedì 17 settembre 2012
Can't seem to find my way out
Ho atteso ore e giorni interminabili, nella speranza di un verso, di una melodia, con cui sfogare questo dolore sordo e inconfessabile. Ma non è arrivato nulla. E il disagio non è diminuito. Ho sempre pensato che i dolori troppo profondi fossero muti. E allora eccomi qui, nudo, a cercare le parole senza metafore e senza note. Parole nere su fondo bianco, senza orpelli. Per ammettere ciò che vorrei sublimare ma che è troppo basso per salire al di sopra del mio ventre. Ci sono a volte fantasmi del passato che si pensava sconfitti e invece hanno solo atteso per anni il loro momento di tornare. E tornano con una forza maggiore data dalla rinnovata consapevolezza. Mi ricordo di te con una lucidità spaventosa, nonostante siano passati più di dieci anni. Ricordo che tutti pensavano avresti fatto cose grandi nella tua vita. Così come dicevano di me. Eravamo sempre io e te a contenderci le lodi e tra noi c’era una sorta di rivalità cordiale che non è mai sfociata né nell’amicizia né nell’astio. Non avrei pensato che in quegli anni si decidesse così tanto del mio futuro. Qualche scelta sbagliata può rovinare tutto. Ora ti ritrovo e la distanza fra noi è divenuta incolmabile. Ti vedo dire “Stop whining, stand up and start again!”. E penso quanto ciò sia vero ma anche immensamente indigesto. Spesso in questi anni ho pensato di fare scelte giuste per il mio futuro. Ma ancora più spesso non sono stato io a scegliere, ma la paura lo ha fatto per me. Paura di cosa? Di mettermi in gioco, di mostrare quanto poco possa valere, di ostentare la mia mediocrità, di abbandonare le persone e i luoghi che mi hanno cresciuto. Ho scelto di non scegliere. Ho lasciato che le cose accadessero. E solo ora mi rendo conto di quante possibilità ho perso. Avevamo in mano la stessa immensa forza, le stesse opportunità. Ma tu ora sei un astro splendente nel cielo sopra San Francisco mentre io sono solamente un puntino nero e insignificante nella moltitudine dei mediocri. Vorrei smettere di piagnucolare e provare di nuovo. Ma ormai mi sembra inutile combattere. Ci sono situazioni che non possono essere recuperate. Per cosa ho sacrificato tutte le mie potenzialità? Mentre corro disperato davanti al tramonto osservo le colline incorniciare la città e annuso l’odore della prima vendemmia. È per questo che ho rinunciato a partire per un futuro nuovo? Per l’ansia di rimanere qui? Oh quale immenso fallimento! Sento le sinapsi azzardare collegamenti spaventosi. Penso alle persone che ho incontrato in questi anni e che mi hanno aiutato a credere di essere più di quello che in realtà non sia, che mi hanno insegnato ad accontentarmi di questo misero vento fra le mani. Penso alla poesia e alla musica che mi hanno distratto e anestetizzato dall’antica ambizione di dimostrare il mio valore, insegnandomi la religione della rinuncia. Penso alla debolezza della mia mente che negli anni ha perso la capacità e l’attitudine alla sfida e al confronto, accontentandosi di un angolo di finta superbia. Penso al mio corpo reso inutile dallo sconforto progressivo. Ora non mi resta che constatare quello che sono diventato e mettere in fila tutti gli errori che lo hanno permesso. Vorrei trovare la forza di reagire. Vorrei evitare di ritirarmi nella penombra della vergogna per non mostrare la mia mediocrità. Non riesco a vedere una via di uscita. “I can't seem to find my way out of this hunting ground .. from here crystal meth in metres of millions in the end all we have soul blueprint”. Solo morte e rinascita.
Le parti in inglese alla fine del brano sono tratte da “I can’t see New York” by Tori Amos
lunedì 10 settembre 2012
Oltre l'Atlantico
Dopo la pioggia gl’odori cambiano
e le tue parole ancor paiono
potere scalfire l’acciaio nero
delle palpebre fossili degli anni.
I ricordi si schiudono tardivi
come rose di fine autunno
o i sabati bui di inverno
illuminati da attese sante.
Sui miei palmi spalancati d’orgoglio
vedo i fallimenti della vita
risorgere come ortiche vili
dal bianco cadavere del presente.
Ogni scelta è il seme fertile
d’intricato roveto di rimpianti:
nel timore di rischiare il nulla
ho perso la via dell’opportunità.
E nella mia accogliente palude
son lontano dal mondo elettrico
delle idee che creano i sogni
oltre le montagne e l’Atlantico.
domenica 2 settembre 2012
Cold wind of the beginning of September
Cold wind
Of the beginning of September
Melt the
Troubles I am going to have from now
Change the
Every day life that overwhelms me from this month
So suddenly has come the autumn
I miss you England miss so badly
The highest cliffs the so wise ocean
I miss you England miss so badly
And thinking of you I am hoping
To be so strong to face the storms
Inside the sky and in my life
That are now going to arrive
It seems
In the difficulty we give the best
So if
September is so difficult I again bet
That we
Can be better and better than ever before
So suddenly has come the autumn
I miss you England miss so badly
The highest cliffs the so wise ocean
I miss you England miss so badly
And thinking of you I am hoping
To be so strong to face the storms
Inside the sky and in my life
That are now going to arrive
Cold wind
Of the beginning of September
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