lunedì 23 dicembre 2013

Did you catch yourself in the mirror?


Sono anni che non scrivo di te, pur se tu continui a far parte della mia vita. Più o meno. Ci sei e non ci sei, come un fantasma che ogni tanto si incarna nel corpo di un vivente. La tua anima rimane ingombrante e la mia casa è troppo piccola per ospitarla senza renderla soffocante. Il fatto è che tu hai ancora il potere di stupirmi e non è più così facile come quando eravamo ragazzini. Ti ricordi? Quelle notti in macchina nei posti più bui dell’Appennino a parlarci di noi come se alle spalle avessimo secoli di vita. Con una convinzione che oggi ho perduto. Incredibile come con gli anni io abbia sempre più dubbi che certezze su me stesso. Ma tu.. tu no. Tu sembri continuare ad avere ben presente cosa vuoi e chi sei. E in fondo per te il tempo si è fermato ai nostri vent’anni. Vivi una vita da eterna adolescente e non hai paura di ricominciare e di perdere. Due parole che invece mi terrorizzano. In fondo come si può temere di fallire senza avere mai investito nulla? La tua capacità di metterti in gioco riesce a distillare dal mio cuore quasi una lacrima di invidia. Io che calcolo tutto nel dettaglio per poi sbagliare lo stesso. Ma tu cambi troppo velocemente. Grandi gioie e traguardi. E poi giù nel buio improvvisamente. Solitudine e abbandono totali. Non so mai a chi mi troverò di fronte quando ci sentiamo. Mi chiedo cosa sai tu di te stessa. Quanto ti capisci. Che cosa vedi quando ti osservi nello specchio. “Did you catch yourself in the mirror? It's a sight I understand.You considered it all for a second and put it down to slight of hand”. Dici che tu hai investito nell’emotività e nell’amore. Mi chiedo dove questo amore sia andato e cosa ti abbia portato. A volte provo rabbia verso di te per la tua capacità di essere così immensamente sensibile verso te stessa. Tanto quanto poco verso gli altri. La tua ingratitudine mi ferisce. Eppure ancora mi chiedi insistentemente dove sia finita la nostra grande affinità. "Where did our love go you will never know. How did you get home you will never know”. Io ho la mia bestia interiore da sfamare. Ogni giorno desidera nuove promesse e nuovi sacrifici. Nuove menzogne. "Instead I got the beast and tonight he lies with me”. Tu invece sembri serena nel tuo nuovo abito di vita che soddisfa la tua mente e il tuo cuore.. senza più che la tragedia ti sfori? " You're okay now, I suppose you're not pulled by the rope”. Ormai siamo lontanissimi. Reciprocamente ignari della vita dell’altro. Pur se inconsapevolmente simili. 

 Le parti in inglese sono tratte da “The beast” di Laura Marling 
Nell’immagine “take a look in the mirror” Geschrieben von Sarah Abonnieren

2 commenti:

Fly ha detto...

Caro questo post é stregato... é la quarta volta che lascio un commento anche a distanza di giorni e non lo memorizza.......
mi sono arresa.... non lo commento più... forse era un pensiero poco carino quello che avevo scritto....
Un abbraccio
Fly

Daniel ha detto...

Per Fly
Cara, leggo solo questo pensiero in cui dici che ti sei arresa.. ma conta il pensiero!
un abbraccio
d