La luna dietro alle braccia
geometriche dell'acciaio
annoia i fauni nascosti
tra le radici degli alberi
ultimi sopravvissuti
in questa pianura nuda.
In assenza di stupore
lecco le poche parole
sulla pelle dei pensieri.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento