domenica 12 aprile 2020

Manṭiq aṭ-ṭàir*

In questa Pasqua asettica
la sola lingua parlata
è quella degli uccelli
che benedicono il sole
generoso e abbondante
mentre inonda il giardino
e riempe di luce antica
la sclera bianca dei miei occhi.


* “Il verbo degli uccelli” è un poema in persiano di Farīd ad-dīn ʻAṭṭār.

2 commenti:

amanda ha detto...

Fosse asettica!

Daniel ha detto...

Per amanda
asettica da un punto di vista sociale…
non certo medico purtroppo …