lunedì 11 maggio 2009

Tra gli ulivi


La quiete riposa fra i sassi
e si specchia in cielo:
prisma gigantesco
Trame d’anime
cucite e strappate
nell’attesa di un senso nuovo
Briciole d’ossa tra gli ulivi
parole di plastica
morsi sul cuore
Eppure guarda:
negli occhi già stanchi
tenui sfumature di speranza

Castelbianco (SV) – 10 maggio 2009

4 commenti:

Cielo ha detto...

Daniiiiiiiiiiiiiiiiii hai ragioneeee!!!
Sono una bestiola, lo so...
Dov'è che volo spesso?
Beh vabbeh, tra noi ce lo possiamo anche dire... Vado a Torino ogni tanto... ;)

Fly ha detto...

...so poco di postmoderno... ma anche questa tua poesia... secondo me sa di post moderno...
io mi fermo a guardare le tenui sfumature di speranza... fanno bene...

Per quanto riguarda gli angeli, a me non vengono bene... devo ancora mettere a punto la formula... c'è qualche ingrediente sbagliato... in realtà postmoderno o no in quella poesia mi sono presa in giro come mamma...
Continua a guardare dalla finestra... appena c'è un raggio di sole che arriverà con l'angolazione giusta... potrai di nuovo vedere il riflesso del tuo angelo...
Un abbraccio...
Fly

Unknown ha detto...

Daniel il mio blog e'in ferie ma io no quindi ti porto il mio saluto.

riri ha detto...

Caro Daniel..
tenui sfumature di speranza...
guardando gli ulivi si sente anche un senso di pace, a me capitava, quando i rami ricchi erano da spogliare, ma c'era sempre qualche migratore di passaggio....
ti abbraccio, incantata