lunedì 21 marzo 2011

Scent of violets

All the oaks cut down
In front of the graveyard door
Make me think we’re not allowed
To change everything ’n the world

We have lost the value of the sacred over us
So we’re going around without aim, what have we done?

So I can say I am surprised
Looking here around all
‘cause we’re blessed by the new light
In spite of all our faults

So if there’s a God maybe It’s really generous
Giving once again a new spreading season

Scent of violets
Leave behind regrets
‘cause the new Springtime is just coming

I feel inside me the west
Its breath on my chest
And I sing as it was the first time

I live for this

So I wonder what’s the meaning
Of this constant turning wheel
We have not the strength to stop it
‘cause we’re just a part of this

But as all the seasons must return in the right time
So also the offence leave an indelible sing

And there are so many people
Already paying the debt
Rules can’t be changed even little
But we can make a new bet

Refreshing inside us what does it mean being human
And polishing the soul in front of the sun of springtime

Scent of violets
Leave behind regrets
‘cause the new Springtime is just coming

I feel inside me the west
Its breath on my chest
And I sing as it was the first time

I live for this

8 commenti:

Daniel ha detto...

Profumo di viole

Tutte le querce tagliate
Davanti alla porta del cimitero
Mi fanno pensare che non ci è concesso
Cambiare tutto nel mondo

Abbiamo perso il valore del sacro sopra di noi
Stiamo andando avanti senza meta, cosa abbiamo fatto?

Così posso dire di essere sorpreso
Guardandomi intorno
Perché siamo benedetti dalla nuova luce
Nonostante tutte le nostre colpe

Se c’è un Dio deve essere davvero generoso
Donandoci una volta ancora la nuova stagione che esplode

Profumo di viole
Lascia indietro i rimpianti
Perché sta arrivando la nuova primavera

Sento dentro l’ovest
Il suo respiro sul mio petto
E canto come fosse la prima volta

Io vivo per questo

Così mi domando quale sia il significato
Di questa ruota che continuamente gira
Non abbiamo la forza di fermarla
Perché siamo parte di essa

Ma come tutte le stagioni tornano nel momento giusto
Così anche le colpe lasciano un segno indelebile

E ci sono molte persone
che stanno già pagando il debito
Le regole non possono essere cambiate nemmeno un poco
Ma possiamo fare una nuova scommessa

Rinfrescando dentro di noi che cosa voglia dire essere umano
E pulendo l’anima davanti al sole della primavera

Profumo di viole
Lascia indietro i rimpianti
Perché sta arrivando la nuova primavera

Sento dentro l’ovest
Il suo respiro sul mio petto
E canto come fosse la prima volta

Io vivo per questo

----------------------
Buona nuova primavera a tutti.
Nella tradizione celtica, l’equinozio di primavera è chiamato “Alban Eilir” = la nascita della luce, perché da oggi le ore di luce iniziano ad aumentare rispetto a quelle di buio.
Quest’anno l’equinozio coincide anche con la festa ebraica del Purim, in onore della Regina Ester che salvò gli ebrei dal massacro da parte degli Assueri.. è una delle festività più allegre e felici della tradizione ebraica , un giorno in cui i precetti religiosi includono quello di essere gioiosi.

w ha detto...

oggi si va in bici. buona primavera anche a te.dalle "nostre" parti spuntano i daffodils. w

riri ha detto...

Caro Daniel a volte mi soffermo a pensare, forse un pò troppo, chissà, allora mi rendo conto delle miserie umane, della difficoltà di vivere che hanno tane persone, del non riuscire più ad assaporare quello poco o tanto che si ha...Forse è un male, poi mi guardo intorno e vedo che nel mio cortile giardino sono nate le viole, nonostante tutto, allora sorrido e per un attimo tutto mi appare sotto un'altra luce.
Ecco il mio augurio per gli amici come te: che ci sia sempre una luce che permetta di vedere oltre:-)
Ti abbraccio, caro giovane Poeta amico.

Daniel ha detto...

Per W
Pure io ho i daffodils fioriti in giardino! e per me hanno un grande valore simbolico ;-)
un abbraccio
Daniel

Per Riri
Come sempre hai centrato il senso del mio pezzo.. davanti a tanta pochezza è splendido rendersi conto della grandezza che nonostante tutto ci è ancora donata...
un forte abbraccio amica mia
Daniel

Fly ha detto...

Adoro il profumo delle viole... un aroma antico e nuovo, delicato ed intenso... così piccole e pudiche... sembrano risvegliare con la nuova stagione antichi semi di timida consapevolezza...
Abbiamo bisogno di sentire il profumo delle viole... anche quelle più nascoste...
Un abbraccio...
Fly

Daniel ha detto...

Per Fly
Mia cara.. il profumo delle viole ha qualcosa di speciale.. Mia nonna diceva sempre che solo quando spunta la prima viola inizia la primavera, il risveglio.. ricordo che quando notava la prima viola aprirsi nelle vicinanze della casa non vedeva l'ora che arrivassi su da lei per portarmi a vederla, e soprattutto per farmi sentire il delicato profumo foriero di bella stagione.. e io continuerò per tutta la vita a cercare le viole..
Un abbraccio
D

Fly ha detto...

Caro deve essere stato splendido vivere accanto a Lei... comprend sempre di più il grande vuoto che ti ha lasciato... Tu le assomigli molto... il suo respiro è ora il tuo... ti abbraccio forte!

Daniel ha detto...

Per Fly
Grazie.. cara, non c'è complimento più bello per me..
un abbraccio
Daniel