mercoledì 24 ottobre 2012

Ricompensa












Pioppi sottili
dai corpi bianchi
malati di cielo
d’incanto intrecciati
con le proprie ombre.

Pomeriggio d’ottobre
senza traguardi
nasconde un sorriso
di dolce certezza:
chi osserva può scorgere
ovunque poesia.

(Dio ricompensa chi non s’arrende).

2 commenti:

Fly ha detto...

Mi sento davvero un corpo malato di Cielo intrecciato per non dire intrappolato dalle mie ombre...........
Dio ricompensa chi non s'arrende...
spero di resistere ancora una volta all'autunno e alla morte per una nuova primavera..............
Molto poetica... as usual
un abbraccio

Fly

Daniel ha detto...

Per Fly
Se supereremo l'autunno ci sarà di certo una nuova primavera. è la promessa di Dio. Tu abbraccio
D