mercoledì 14 novembre 2012

Elias’ screams














My lazy mind is bleeding in the well
And drop by drop I forget of myself
Devil out of my door
Telling things I ignore

And in the night I hear Elias’ screams
May be into my room or in my dreams
Speaking of the drought *
And the floods so long

No new opinions
Into my mind
I sell the fire
Into my eyes

No more the truths
And nor the lies
Make me allowed
To keep on the fight

And I feel hungry of life and of time
Even if I waste them when I’m tired
And I see no angel
Touching me to wake me**

But I am not a prophet nor a man
Who can be proud to be his own self
So why am I waiting
For a god to help me?

No new opinions
Into my mind
I sell the fire
Into my eyes

No more the truths
And nor the lies
Make me allowed
To keep on the fight

* Primo libro dei Re: 18,1
** Primo libro dei Re 19,5

9 commenti:

Daniel ha detto...

Le urla di Elia

La mia mente svogliata sta sanguinando nel pozzo
E goccia dopo goccia mi dimentico di me stesso
Il diavolo fuori dalla mia porta
Mi dice cose che ignoro

E nella notte sento le urla di Elia
Forse nella mia camera o nei miei sogni
Che mi parla della siccità
E delle alluvioni così lunghe

Nessuna nuova opinione
Nella mia mente
Vendo il fuoco
Nei miei occhi

Non più le verità
E nemmeno le bugie
Mi permettono
Di continuare a combattere

E mi sento affamato di vita e di tempo
Anche se li spreco quando sono stanco
E non vedo un angelo
Che mi tocca per svegliarmi

Ma non sono un profeta o un uomo
Che può essere fiero di essere se stesso
E allora perché dovrei aspettare
L’aiuto di un dio?

Nessuna nuova opinione
Nella mia mente
Vendo il fuoco
Nei miei occhi

Non più le verità
E nemmeno le bugie
Mi permettono
Di continuare a combattere

Fly ha detto...

Il poeta, nella notte del mondo, ha il compito di suscitare la nostalgia di Dio... E' questa nostalgia che sento attraverso le tue parole anche quelle più sconsolate...
Ti abbraccio
Fly

Daniel ha detto...

Per Fly
Cara, è bellissimo ciò che hai scritto. è così, la nostra sofferenza deriva essenzialmente dalla nostalgia di Dio....
un abbraccio
D

Baol ha detto...

Un urlo, prima o poi, lo cacciano tutti.

Daniel ha detto...

Per Baol
Esatto, anche i pofeti. Tra l'altro Elia era abbastanza iracondo...
un saluto!
D

riri ha detto...

L'urlo è liberazione...credo sia necessario per buttar fuori la malinconia dei ricordi..
Un abbraccio caro amico e buon fine settimana.
Sempre bravo tu!

Daniel ha detto...

Per Riri
Grazie mille cara..
E allora urliamooooooOOOOOO
Buon weekend
embrace
D

Sonia Ognibene ha detto...

Combatti, invece! Non smettere mai di raggiungere e realizzare i tuoi sogni.
p.s. C'è un messaggio in locanda.

Daniel ha detto...

Per Sonia
Mia cara, come stai? I sogni ormai sono emigratiiiii!
un abbraccio
D