giovedì 12 marzo 2015
Non c’è fuga
Non c’è fuga dal passato:
ogni momento urla,
ogni azione crea
Il desiderio d’oblio
è sempre inappagato.
L’ombra di un lampione
sul piazzale desolato
conta le ore perdute
nella banale assenza
di un obiettivo vero.
Il naufragio è lento
la palude soffoca
la prua del respiro
prima dell’ultima
resa inevitabile.
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2 commenti:
Ci sono sempre 2 modi per vedere le cose, la resa inevitabile può trasformarsi in conquista certa...
Mi piace l'immagine del lampione e la prua del respiro...
Complimenti!
Fly
Per Fly
Grazie cara! Non ho mai compreso perché dal dolore nascono sempre le immagini più poetiche.
embrace
d
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