martedì 14 aprile 2015

Ho inventato










Quante stelle ho inventato
per non osservare il cielo
in questa paura immensa
di sentirmi piccolissimo

Le costellazioni antiche
delle mie vene ribaltate
indicano la vera strada
per ricordarmi ciò che sarò

2 commenti:

Fly ha detto...

Questa poesia mi piace tantissimo,
Mi allarga il respiro e gli orizzonti fino a provare vertigini
E' vero quanti limiti ci diamo, per timore di guardare verso quell'oltre, così smisurato per l'uomo... eppure così incarnato da essere passato per le nostre vene e per le nostre vie!
Stringere i tuoi pensieri, le tue immagini,le tue preghiere è un'esperienza appagante. Trattenere in me questa emozione mi fa sentire ancore dipiù partecipe a questo progetto di salvezza compiuto e vivente uguale e diverso in ciascuno di noi!
Grazie
Fly

Daniel ha detto...

Per Fly
Grazie cara per questo commento meraviglioso. Mi allarga il cuore potere condividere pensieri così. un forte abbraccio
D