giovedì 23 marzo 2017

Sulla cima del mio monte


Sulla cima del mio monte
sento la terra muoversi
e il sole accarezzare
le mie palpebre sterili.

Sulla cima del mio monte
lascio che il vento desti
dal sogno impossibile
di non invecchiare mai.

Sulla cima del mio monte
vedo case in attesa
che l’inverno strisciante
ritorni verso il nord.

(e l’ultima mela è sacra:
ne assaporo incantato il nettare
profezia rassicurante dei nuovi fiori)

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