domenica 10 giugno 2012

Our roots to render firm


Can’t say why
But the tears fall
down the wood floor

As they’re trying
To heal the soil
And its trembling stones

The earthquakes left a sing over my heart
And a new line over my worried face
And a mood that I wouldn’t ever find

Someone sais
This is the end
We’ve only to pray

The earthquake
Is a message
The earth is sick of us

The empire of the men is going to fail?
The prophets said the truth in the past eves?
We have to wait for catastrophes and shame?

So it’s the time to know who we are
And our roots to render firm
We understand there’s nothing of sure
But the truth of our soul

And in my hands I’ve got my future
Among these uncertain paths
Every fall’s a new beginning
It’s not only a metaphor

What to find
Among the downfalls
Of our past faults

Our true home
Hasn’t got walls
Only living thoughts

So let’s awake the spirits inside us
As ancient as the monuments crumbled
The only way the rebuilding to act

So it’s the time to know who we are
And our roots to render firm
We understand there’s nothing of sure
But the truth of our soul

And in my hands I’ve got my future
Among these uncertain paths
Every fall’s a new beginning
It’s not only a metaphor

6 commenti:

Daniel ha detto...

Rendere forti le nostre radici

No so perché
Ma le lacrime cadono
Sul pavimento di legno

Come se volessero
Guarire il suolo
Con le sue pietre tremolanti

I terremoti hanno lasciato un segno sul mio cuore
E una nuova ruga sul mio viso preoccupato
E uno stato d’animo in cui mai avrei voluto trovarmi

Qualcuno dicembre
Che questa è la fine
Dobbiamo solamente pregare

Il terremoto
È un messaggio
Che la terra è stanca di noi

L’impero degli uomini sta per fallire?
Nelle passate vigilie i profeti dicevano la verità?
Possiamo aspettarci solamente catastrofi e vergogna?

Allora è il tempo di conoscere ciò che siamo
E rendere forti le nostre radici
Noi comprendiamo che non c’è nulla di sicuro
Tranne la verità della nostra anima

E nelle mie mani ho il mio futuro
Fra questi sentieri incerti
Ogni caduta è un nuovo inizio
Non è solamente una metafora

Che cosa possiamo trovare
Fra le rovine
Dei nostri passati trascorsi

La nostra vera casa
Non ha muri
Solo pensieri viventi

E allora risvegliamo gli spiriti dentro di noi
Antichi quanto i monumenti che si sono sbriciolati
L’unico modo per mettere in atto la ricostruzione

Allora è il tempo di conoscere ciò che siamo
E rendere forti le nostre radici
Noi comprendiamo che non c’è nulla di sicuro
Tranne la verità della nostra anima

E nelle mie mani ho il mio futuro
Fra questi sentieri incerti
Ogni caduta è un nuovo inizio
Non è solamente una metafora

riri ha detto...

Caro Daniel questa tua Poesia fa male, fa riflettere, forse la terra è veramente stanca di noi? Chissà..ma mi piace tantissimo questa frase " "e rendere forti le nostre radici", la trovo bellissima!
Anche stanotte la terra ha tremato e non smette mai, immagino il senso d'impotenza, la paura, l'incertezza..sembra non ci sia fine..eppure siamo qui in attesa, in tacita preghiera, ora più che mai si ha bisogno di purificarsi..
Ti abbraccio con grande affetto.

Daniel ha detto...

Per Riri
Mia cara amica, nell'incertezza non si può fare altro che rafforzare le radici... e come dici tu, purificarsi..per alleggerirsi... grazie sempre.. un abbraccio
D

Fly ha detto...

Our true home
Hasn’t got walls
Only living thoughts

Davvero bella ed ispirante quest'immagine...
A volte ci dimentichiamo di essere anime che vivono un'esperienza terrena... Rendere forti le nostre radici in questa chiave è riscoprire la nostra vera natura..
Purtroppo spesso è nel terrore della morte... e della distruzione dei nostri schemi che intravediamo nuove e antiche Verità...
Un abbraccio...
Fly
P.S.: la tua ispirazione non vacilla mai...

Anonimo ha detto...

Caro Daniele,
hai perfettamente ragione, anch'io credo che la Terra non ne possa proprio più, tra calamità naturali, disastri, guerre...e siamo noi anime fragili a pagarne il prezzo. Tutto ciò che posso fare è appunto pregare che essa smetta di tremare....Mi auguro in futuro di leggerti meno triste e tormentato, ma felice e sereno. E' da tanto tempo che non scrivi più qualcosa per la sezione Music-Life che mi piace tanto...spero che la tua ispirazione non tramonti mai!

Un abbraccio forte forte e mi auguro di sentirti presto, anche in privato ;-)

Elyse

Daniel ha detto...

Per Fly
Mia cara, sono tanto contento che tu abbia trovato un secondo per passare di qui! Hai ragione, il fatto che spesso gli antichi testi associno i momenti di salti consapevolezza negli esseri umani con periodi di catastrofi, fa sicuramente pensare: dobbiamo superare prove dure per capire grandi verità?
L'ispirazione è tutto per me, ma è una voce sottile e ci vuole silenzio per ascoltarla.
Un abbraccio

Per Elyse
Cara, è bello sapere che continui a seguirmi, mi fa tanto piacere. Sono momenti molto difficili qui, ma davvero speriamo finisca e si possa tornare a una nuova normalità. Hai ragione! Da un po' non scrivo in prosa. Spero presto di ricominciare anche in quella modalità. Davvero grazie per l'attenzione. Spero tu stia bene, un abbraccio e a prestissimo.
D