mercoledì 9 gennaio 2013

Il respiro di Set *











Ho raccolto i miei occhi
sulla neve gelata
caduti per spiar le stelle
specchiarsi sul ghiaccio.

Le lunghe orecchie d’Orione
ascoltano lo spazio immenso
nel silenzio bianchissimo
della notte, madre santa.

Il respiro mite di Set
invade il cielo invernale
scoprendo lacrime assopite
e rigagnoli di sogni.

* Set è l’antico dio egizio del deserto, antagonista di Osiride: gli egiziani lo identificavano con la costellazione di Orione dalle lunghe orecchie; “il respiro di Set” era il vento del sud che soffiava dal deserto, mitigando i climi dei paesi più a nord. Da alcune dottrine di ispirazione cristiana Set è spesso identificato con Satana.

6 commenti:

riri ha detto...

Mi piace pensare che sia un respiro benevolo, che porti un vento nuovo per i giovani e chi merita una vita più leggera.
Ti abbraccio caro Poeta.

Daniel ha detto...

Per Riri
Mia cara, il vento porta sempre qualcosa di buono e ha sempre tante storie lontane da raccontarci. Ti abbraccio
grazie
D

Baol ha detto...

Temo che, a volte, si possa affogare anche nei rigagnoli dei sogni.

Daniel ha detto...

Per Baol
Il problema è che a volte i rigagnoli divengono improvvisamente enormi fiumi in piena......
Buon nuovo anno Mr Baol!
Daniel

Fly ha detto...

Quante immagini suggestive...
mi colpisce il silenzio bianchissimo della notte, madre santa..
Un abbraccio
Fly

Daniel ha detto...

Per Fly
Quando ci si trova davanti a un cielo stellato limpido sulla neve, sembra improvvisamente tutto chiaro.. tutte le antiche storie delle mitologie sono scritte là in cielo... è tutto vero.
ti abbraccio
D