Sento i pensieri avvicendarsi
come vetri neri che s’infrangono
percepisco il rumore aguzzo
penetrarmi subdolo negli occhi:
le lacrime di vita non vissuta
con cui dipingo di colori tenui
l’acquerello di un venerdì santo.
(La pioggia non sa colorare il buio
e i miei respiri si fanno ombre
alla ricerca di un calore nuovo)
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