Si muove il frassino
il vento lo possiede
perpendicolare all'asse
della stella antica
da Dio la più amata.
Non mi adeguerò
al banale e sordo
scorrere dei secoli:
morirò affamato
nel freddo porpora.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento