venerdì 31 agosto 2012

Olam *

 

Sui sentieri di rocce
e di radici antiche
il mio sangue diviene terra
il mio respiro vento
che segue l’evolversi
delle stagioni del bosco.

Dio gioca a nascondersi
tra le fronde luminose
e i bui labirinti
della mia mente
nel timore inconfessato
della non eternità.

Sull’abisso del cielo
forgio il mio pensiero
nel legno di faggio
nel sogno di fuggire
alla vanità oscena
del presente assente.

La sapienza corre
veloce come salmone **
nel ruscello sacro:
i frutti del tempo
indicheranno forse
i sentieri della verità.

* “Eternità” in ebraico antico
** Stanotte 31 agosto 2012 sarà il plenilunio detto “Luna del salmone”: nella tradizione celtica il salmone è sinonimo di sapienza.
Nella foto: faggeta sopra al monastero francescano de La Verna.

domenica 19 agosto 2012

32 suns


Nature I am
Your servant as in the past
Nothing I can do
Without asking suggestion, to you

Drought is painting
New colours in the wood
No more the green
But tones of brown and yellow, on you

I am the same sailor
Without voice I sing on
A new ode to you

And so I create shadows just to see the light
And so I cry for hours just to love a smile
I’ve hands so full of colours but I use just black and white
My future has to be free from the blames and the lies

And now I hear a whistle in the wood so kind
And once again I think may be the gentle tribe
I wait for meet the gods since I was a little child
To know about the secrets that create the world divine

They say I am
No more a boy but a man
32 suns
Are passed over my head, today

They say it is
No more the time to believe
Into the myths
Oracles and spirits, I see

I’ve the little pleasure
To take all my values
Inside to you

And so I create shadows just to see the light
And so I cry for hours just to love a smile
I’ve hands so full of colours but I use just black and white
My future has to be free from the blames and the lies

And now I hear a whistle in the wood so kind
And once again I think may be the gentle tribe
I wait for meet the gods since I was a little child
To know about the secrets that create the world divine

venerdì 17 agosto 2012

Sunday of ordinary time *


When I will ride a star
My tears will fall down
As frozen they will become crumbles on the soil

Then I will rent a boat
To sail on the cosmos
And to discover the Myths are true into this sphere

I read it’s Sunday of ordinary time
So maybe the prayers have not to contain rhymes
Speaking with the others
I see I am foolish
To believe I can fly

Let me know if I will reach a little gain
In the labyrinth playing this sad game
The draught is everywhere
While it goes on to rain
Only on my plans

When I will find myself
In a new consciousness
I will be grateful to the goddess of the truth

But there is not a truth
Which remains always true
Every word is a metaphor of something higher too

I can at least learn the secret of the time
Always different and then of the same kind
We live in a circle
We call history
To avoid the fear

Situations are the same year by year
We live new spring times then the frost kill us
We are living questions
Waiting for answers
From the midnight skies


* “Domenica di tempo ordinario”: il Tempo ordinario è quel periodo dell'anno liturgico della Chiesa cattolica e di altre chiese cristiane che copre la parte dell'anno nella quale non ci sono tempi forti: nella forma ordinaria del rito romano va dal lunedì dopo la domenica del Battesimo del Signore all'inizio del tempo di Quaresima (che inizia con il mercoledì delle ceneri), e riprende dopo la solennità di Pentecoste per arrivare alle soglie del tempo di Avvento.

venerdì 3 agosto 2012

Sleagh *


Raduno il pane **
sull’altare del sacrificio
accanto al dio sole***
in attesa.

Sono un bambino
sotto questa luna
lancia gigante dal cielo ****
di giada.

Indosso le vesti
di un padre nuovo
risorto dai campi arsi
dell’estate.

Sulla cima della collina
il fuoco arde il dolore
e per sempre lo disperde
nella notte.

* “Lancia” in gaelico scozzese.
** Lughnasadh è una delle feste più importanti dell’anno celtico ed è prima di tutto la festa del primo raccolto del grano e quindi del primo pane: la festa si celebra fra la fine di Luglio e l’inizio di Agosto.
*** Secondo la tradizione celtica il dio del sole Lugh viene sacrificato per permettere il raccolto e in suo nome e ricordo si mangia il pane, simbolo del suo corpo sacrificato. Poi il Dio resusciterà ogni anno per essere di nuovo sacrificato. Una ritualità che si può trovare in molte tradizioni successive, come il Cristianesimo.
**** La Luna che è stata piena ieri, 2 agosto, è detta “luna della lancia” nella tradizione druidica.