venerdì 31 luglio 2015

Just to sway











All the world is the same
And we’re here just to sway
From Jerusalem to L.A.
Over pleasure and despair

We are crumbles of the gods
Between genetics and love
And nobody really knows
Where we come from and we go

Sorry but the time is going 
And there’s no way back 
I can only find a place 
Where I can hide myself 

While people try to show 
They are eternal 
I can understand I am 
Just a blow of wind 

I can see that around here
Sun is covering the fields
And I really want believe
That God do the same for me

Sorry but the time is going 
And there’s no way back 
I can only find a place 
Where I can hide myself 

While people try to show 
They are eternal 
I can understand I am 
Just a blow of wind

giovedì 30 luglio 2015

Long way to go to lose your friends


Erano circa due anni e mezzo che non ci incontravamo. Te ne sei andato dall’altra parte del mondo, dove il sud è nord e il nord è sud. Ed effettivamente hai completamente capovolto la tua esistenza. Sei partito solo e con una vita spezzata, alla ricerca di qualcosa che nemmeno tu conoscevi bene. Sei tornato con una moglie e un figlio. È incredibile come la vita di un uomo possa cambiare così in fretta. Ma è ancora più sconvolgente il fatto che tu non sia cambiato. Sei sempre lo stesso. Per cambiare davvero ci vuole un tempo più lungo, forse, indipendentemente dagli avvenimenti. La strada è sempre lunga per arrivare dove davvero si vorrebbe. Altrettanto lunga è la strada per rialzarsi quando si cade e per ritrovarsi quando ci si perde. "Long long way to the top, long way down if you fall, and it's a long way back if you get lost”. Eppure tu non sembri esserti perso, anzi sembra davvero tu abbia trovato ciò che cercavi, come se inconsapevolmente sapessi bene quello che cercavi. Sembra che, ora che hai una famiglia, tu riesca a vedere il tempo in modo più distaccato. Con una consapevolezza quasi zen. La fine del tempo è lontana e non è poi così facile perdere davvero una persona. Infatti noi siamo qui, ancora a parlare, intorno al tavolo dello stesso pub, dopo tutto questo tempo e tutte le novità nella tua vita. "Long way out to the end, long way to go to lose your friends”. E mi chiedi se ci sono novità nella mia esistenza. Ma io ti rispondo di no, perché le mie news sembrano infime al confronto delle tue. Siamo abituati a pensare che le vere novità siano i grandi sconvolgimenti nella vita, ma io penso che sia il lento cambiamento interiore l’unica vera innovazione nell’esistenza di un uomo. Ma è così difficile spiegarlo. E ti chiedo se pensi di ritornare stabilmente in Italia con la tua nuova famiglia. Non ora, dici, forse più avanti. "But you say: Not now, maybe later…”. 

Le parti in inglese sono tratte da "Long Long Way" di Damien Rice

lunedì 27 luglio 2015

Soltanto acqua santa
















C’è soltanto acqua santa
al di sotto della pelle
le ferite son preghiere
di nuova benedizione.

Il torrente sa specchiarsi
nel cielo fitto di alberi
io assaporo con le labbra
 il dolciastro vento del sud.

venerdì 17 luglio 2015

Belle and Sebastian, 12 Luglio 2015, Ancona – Mole Vanvitelliana


I Belle&Sebastian hanno da più di un decennio un potere molto forte su di me: la loro musica, i loro testi scanzonati ed ispirati, il loro stesso modo di presentarsi visivamente… sanno tirare fuori il meglio di me. Mi sanno ringiovanire e mi fanno pensare che non ci sia un vero limite anagrafico alla giovinezza dell’anima. Forse perché ho imparato tanto dai loro testi e ho cantato per anni le loro canzoni, proprio in quel periodo in cui da ragazzo stavo diventando uomo. Comunque sia da allora li seguo e cerco di sentirli anche live tutte le volte che posso. Questa volta è stato ad Ancona, nella suggestiva cornice della Mole Vanvitelliana, un ex lazzaretto che in pratica è un’isola nel mare accanto al porto della città. Prima del loro concerto, una bella sorpresa con l’esibizione della cantautrice Maria Antonietta, davvero una voce e una grinta interessanti. I Belle&Sebastian si sono esibiti con la solita carica, come fossero ancora ragazzi, pur se tutti ultra quarantenni. Stuart ha saltellato per il palco tutto il tempo e ci ha deliziato con la sua eleganza spensierata. Io ho apprezzato moltissimo i pezzi “vecchi” che sono impressi ormai nel mio dna: “Seeing other people”, “Get me away from here I’m dying”, “The State I Am In”, “I'm a Cuckoo”, “Sukie in the Graveyard”, “A Summer Wasting”,…. Ho provato una emozione particolare ascoltando pezzi che non mi aspettavo mai di sentire dal vivo come “Piazza, New York Catcher” e soprattutto “A Century of Fakers” e “Dog on Wheels”. Molto carina e ironica la nuova canzone “”Perfect Couples”: le coppie perfette non durano mai! E poi tutti a ballare sul palco con “The Boy with the Arab Strap” e “Legal Man”. Stuart ha anche parlato molto. Ha espresso solidarietà al popolo greco. Ha parlato dell’Etna in Sicilia e di quanto lo impressiona il fatto che sia in pratica sempre in attività: pare abbia sposato una donna di origine siciliana e quindi sia spesso nella nostra bellissima isola… insomma anche questo concerto si può tradurre in una sola parola: empatia!

giovedì 16 luglio 2015

Jacaranda












La sconfitta ha una sola nota
non è bemolle né diesis
solo un tonfo indifferente
di cuore nella palude.

È l’estate che scivola via
trattenendo il respiro
è l’immobilità deforme
dei fiori di jacaranda.

martedì 14 luglio 2015

L’orizzonte scompare










Il mare è il cielo in attesa
della futura ascensione:
mi tuffo tra le nuvole di spuma
e l'orizzonte scompare
nella preghiera delle onde.

giovedì 9 luglio 2015

A ear of wheat











The silence of the ancient house
There’s nothing to compare about
My infancy is all closed here
Even if I’ve forgotten it

But still I can’t believe my eyes
The landscape when sunset arrives
Seen through these little square windows
It gives to the heart a pillow

So let me complete my life as a circle
Starting from here, these walls are so handsome

It’s only in this connection
Between past and the present
I can feel myself really a man

The summer is just started now
The cornfield is gold as God’s mouth
I want to be a ear of wheat
To understand how does it feel

So let me complete my life as a circle 
Starting from here, these walls are so handsome 

It’s only in this connection 
Between past and the present 
I can feel myself really a man