mercoledì 31 luglio 2013

In attesa



Viviamo di promesse
e raccolti mai mietuti
come sabbia sulla riva
in attesa che oceano
la conduca altrove.

Il mio sangue è soltanto
una pianta rampicante
le arterie rami forti
e fiori blu le vene
in attesa di sbocciare.

martedì 30 luglio 2013

Sigur Ròs, 27 luglio 2013, Lucca – Piazza Napoleone


Se penso alla prima volta che ho visto Jònsi e soci nel 2008, mi sembra passato poco tempo. E invece sono ben 5 anni da quando ho scritto questa recensione su questo blog. Aiuto quanto velocemente passa il tempo! Non è invece passata la verve a questo gruppo islandese. Anzi si sono ulteriormente evoluti senza però abbandonare la loro strada alternativa. Nella cornice di una splendida Lucca sempre più internationally crowded i Sigur hanno presentato i brani del nuovo disco Kveikur e suonato vecchi successi. Rispetto al lontano 2008 ho notato una maggiore aggressività nel sound, sempre più rock e sempre meno soft new age. Anche se è difficilissimo classificare la musica dei Sigur Ròs, definita semplicemente come “post – rock”: termine che non disdegno in quanto ne condivido il significato letterale, qualcosa che viene dal rock ma dopo il rock stesso. Con i Sigur siamo di fronte a qualcosa di nuovo che crea un’atmosfera mistica e allo stesso tempo dissacrante. Jònsi con il suo falsetto particolare e la strana pronuncia di una lingua – l’islandese appunto – a tutti sconosciuta, insieme ai giochi di luci e agli intrecci degli strumenti, fanno pensare a un gigantesco rituale, una sorta di invocazione agli antichi dei nordici. Quelli che hanno guidato gli antichi scandinavi verso la terra del fuoco e del ghiaccio e poi oltre fino alle Americhe. Ci si deve lasciare andare per apprezzare a pieno questa musica. Quasi due ore di concerto da viversi come un percorso catartico. Ancora una volta la stravagante atmosfera che questo gruppo fa calare sulla platea attonita mi fa pensare alla particolarità della terra di Islanda su cui prima o poi vorrei camminare. Grazie Sigur!

lunedì 29 luglio 2013

Resa














Il crepuscolo morde luglio
già alla fine dei suoi giorni
passati come acqua di fiume
misera di secca estiva
che sfiora soltanto il greto.

Sulla linea fra sole scarlatto
e luna ormai dissolvente
osservo selve di campanili
e città - alveari di sogni - :
il vecchio mondo ormai stanco.

Dalle mie sinapsi interrotte
da anni di sonno perduto
cala il sipario della resa
bianco come una nottata
dopo un temporale arido.

venerdì 19 luglio 2013

Puzzle











Summer dries my imagination
That can’t find a good location
And my thoughts
They are boats
Sailing away

It’s not a sophistication
I’m in a strange situation
I would write
But I’d lie
If I’d make

Today I’ve not
Proper ideas
Of how to transform
In goals my fears

Today I have
So many faces that I can’t
Count all those changes
I’m a puzzle
Where’s my one?

And now I’m a
Man in the steam
Then I’ll be a son
Without career

And a friend’s thought
Could make me able to be more
Than what I’m really
Just a puzzle
Where’s my one?

No faith is a good solution
It’s a way to get exclusion
From the dreads
That are here
Around me

What I’ve to become to grow?
To be more handsome and strong?
I’ve to leave
All the dreams
Flying away

Today I’ve not
Proper ideas
Of how to transform
In goals my fears

Today I have
So many faces that I can’t
Count all those changes
I’m a puzzle
Where’s my one?

And now I’m a
Man in the steam
Then I’ll be a son
Without career

And a friend’s thought
Could make me able to be more
Than what I’m really
Just a puzzle
Where’s my one?

lunedì 8 luglio 2013

Somewhere in America










No I don’t know where I come from
And where it starts my fault
I can’t explain what I deserve
But I need more

May be it’s only another kind
Of my own obsession
But there is not a proper word
I just need more

Somewhere in America 
A place is waiting for us 
Me and my deep need to find some sense to live 

Somewhere there in that Land 
The sea is calling a man 
And maybe I can be there to answer I’ll be 

No you can’t call this ambition
And nor a lack of faith
Everyone is here for a scope
It’s that I miss

I take a bet with the future
Even if I’m so weak
All this great fear I’ll substitute
With a new skill

Somewhere in America 
A place is waiting for us 
Me and my deep need to find some sense to live 

Somewhere there in that Land 
The sea is calling a man 
And maybe I can be there to answer I’ll be

Nella foto:  Pacific Coast Highway | California (USA)