domenica 30 giugno 2013

Gospa *












La fede degli umili
fastidio inconfessato
pungolo nell’ego
respiro di satana
che solletica il cuore.

E il sale prezioso
raccolto in una vita
sciolto in una sola
lacrima acerba.

Eppur nel labirinto
della complessità
risiede il senso ultimo
per coglier la radice
profonda della fede.


* “la Madonna” in lingua croata.

giovedì 27 giugno 2013

Non conoscevo le zagare












Non conoscevo le zagare
dalla vigorosa fragranza
abbraccio di speranza dolce
e di acre disperazione.

Ho tessuto un filo rosso
fatto di sangue e saliva
con le mani giunte di sete
in questi giorni di affanno.

Ho imparato che il tempo
per irrorare ogni pianta
del mio giardino minuscolo
è quello di una preghiera.

Ho scoperto il miracolo
della limpida rinascita
del nudo germoglio di quercia
come la rosa di Gerico.

E ho raccolto le zagare
nell’alcova di una cripta
dove si respira l’aroma
incandescente della fede.

giovedì 20 giugno 2013

Olly












Olly is van parked in somewhere
Among hills of vineyards and of corn
It’s sympton of the freedom bend
For the boy by which was owned

Everything seems light when spring is spreading
And I also love to be alone
Even if sometimes the sun keeps bleeding
I can say it’s no more cold

....

Questa composizione è stata pubblicata sul secondo numero della rivista letteraria “The Circle Review”, dove potrete trovare il testo completo, scaricabile gratuitamente qui 

martedì 11 giugno 2013

Bastano












Bastano solo poche ore
per soffocare il futuro.

E la notte è l'ombra di un abbraccio
mai stretto abbastanza.

lunedì 10 giugno 2013

I have been pondering

L’incertezza continua uccide lentamente come un veleno. Oppure rende progressivamente immuni al veleno stesso. È stato un weekend di continua alternanza fra pioggia e sole. Un po’ come la vita. La mia vita. Un continuo salire per poi accorgersi che si è finiti immensamente in basso. Un cadere in fondo all’abisso e scoprire davanti a sé il cielo. Nel fondo dell’inferno c’è una porta che consente di raggiungere la redenzione del purgatorio. Troppe volte ormai ho passato le notti ad osservarmi nella mia stessa camera ardente. Convinto di essere morto. Di avere perso troppo per poter continuare a vivere. È giunto il momento di accettare che non vi è alcuna certezza che consenta di non trasformarsi. La trasformazione è l’unica certezza. Neppure la morte è altrettanto certa. Osservo le montagne assorbire l’ennesimo diluvio. E quasi mi pare di sentire il Tirreno al di là di esse, gorgogliare potente in attesa della notte. Sento che lentamente la mia emotività si sta asciugando. Come accadrà all’acqua che ha invaso la valle non appena scoppierà l’estate. Non soffro più come prima. Non mi entusiasma più nulla. Non ricordo più chi ha toccato la mia pelle e chi ha respirato sul mio cuore. Non mi chiedo più chi lo farà in futuro. Diverrò solo un frammento di ciò che pensavo di essere. E successivamente, solo polvere nel vento. In attesa di trasformazione. “Oh I have been wandering, where I have been pondering, where I've been lately is no concern of yours; who's been touching my skin, who have I been letting shy and tired, eyed am I today”. 

Le parti in inglese sono tratte da “Sophia” di Laura Marling

giovedì 6 giugno 2013

Nunnery on the hill












All day is a dawn
I’d need to know
If new prospective will open new doors

There’s a strong bow
Around my soul
And every choice seems to tighten the rope

But how many fears I’ll discover in my own?
It seems I’m a sieve that leaves all the good thoughts

I’ve built my nest
It’s not perfect
But it’s enough to me to avoid the mess

Now in a day
All it is changed
So I can say my defeat is homemade

Well I don’t know what now will happen to me
But they say the habits destroy all the dreams

So have a look outside the window 
Standing with the head on the pillow 
May be it’s the last chance 
To see roses on the fence 

So take a picture for your little 
Collection of mythical features 
Nunnery on the hill 
Among colours of spring 

There is a joke
Myself I mock
I kill certainties within a blow

This time I know
All can be wrong
Both what I want and what I do not

And so once again I ask the strength to
God Even if I don’t deserve from Him a word

So have a look outside the window 
Standing with the head on the pillow 
May be it’s the last chance 
To see roses on the fence 

So take a picture for your little 
Collection of mythical features 
Nunnery on the hill 
Among colours of spring

lunedì 3 giugno 2013

Avena selvatica












Squarcio genetico
nel cielo vergine di giugno
tra il sangue nuovo
dei papaveri ribelli
amanti delle nuvole.

Sarò umile avena selvatica
in attesa che il grano nel tuo grembo
maturi nell’estate
e il tuo pane dorato
renda mite l’inverno.