domenica 23 agosto 2009

English Sunday


English Sunday
The sun I bite
I’m exactly where I need (to be)
Water effects
Beside the edge
Between geography and my feet
… on the river float my thoughts ..

Skyline covers my brain
And my confusion gains a sense
Here I can take my shape
And change it and then erase

Many things I’ve lost
Many men I was
Here all seems a whole…


London calling
Floating floating
It’s the way I need to be
East and west
Take embrace
And all numbers are the same
...on the river float my thoughts ..

Skyline covers my brain
And my confusion gains a sense
Here I can take my shape
And change it and then erase

Many things I’ve lost
Many men I was
Here all seems a whole…


London, On the river Thames – Tower Bridge Gardens 16th august 2009

3 commenti:

Daniel ha detto...

Domenica inglese

Domenica inglese
Mordo il sole
Sono esattamente dove ho bisogno (di essere)
Effetti d’acqua
Accanto al confine
Fra la geografia e i miei piedi
… sul fiume galleggiano i miei pensieri

La linea del cielo copre il mio cervello
E la mia confusione guadagna un senso
Qui io posso prendere la mia forma
E la cambio e poi la cancello

Molte cose ho perduto
Molti uomini sono stato
Qui sembra esserci tutto nella sua complessità…

La chiamata di Londra
Galleggiando galleggiando
È il modo in cui ho bisogno di essere
L’est e l’ovest
Si abbracciano
E tutti i numeri sono uguali

La linea del cielo copre il mio cervello
E la mia confusione guadagna un senso
Qui io posso prendere la mia forma
E la cambio e poi la cancello

Molte cose ho perduto
Molti uomini sono stato
Qui sembra esserci tutto nella sua complessità…

Fly ha detto...

Mi chiedo perché siamo più portati a pensare alle cose che abbiamo perso… alle persone che siamo stati o che avremmo potuto essere se e solo se… piuttosto che pensare alle cose che abbiamo e alle persone che siamo…
Forse è l’unico modo per sentirci interi ovunque… e in qualunque situazione… e magari anche felici… ma visto che la felicità sembra piuttosto difficile dal realizzarsi qui… e ora… non credo sia facile realizzare pensieri positivi… soprattutto in certe circostanze… allora ci accontentiamo di rincorrerli o illuderci
di poterli realizzare solo quando le circostanze sembrano quasi perfette… come una domenica sul Tamigi… con la triste delusione di doverli restituire subito… e sentire ancora una volta lo sconforto della perdita…
Pensieri che ci accomunano... e accomunano l'umanità pensante...
Forse la vita vera è quella senza pensiero... solo senso...
Mi induci sempre a riflettere molto ...
Un abbraccio...
Fly

riri ha detto...

...ciao Daniel...
molto spesso abbiamo questi pensieri complessi, siamo stati molti uomini, sì, forse è vero, mi viene voglia di dirti che ci sentiamo così perchè non c'è forse molto da scoprire..La vita ha un senso perchè noi ci svegliamo al mattino e respiriamo, ma non dobbiamo troppo soffermarci sul cosa e perchè respiriamo ancora..credo sarebbe l'inizio della fine. Ami molto questa città, io la immagino sempre avvolta nel grigiore e nel mistero, ma ora mi è difficile, perchè la tua presenza la rende diversa ai miei occhi, ricca, piena..proprio come te.
Ti abbraccio