giovedì 25 novembre 2010

Before the snow


Prima che inizi di nuovo a scendere la neve. Prima che l’oriente si dipinga di bianco per partorire l’inverno. Vorrei dirti che mi manchi. Che mi manca la mia vita. Quella che esiste solo appena prima di diventare reale. La forma che ancora non è sostanza. Ma solo divenire. Una congettura amara come una nespola acerba rimasta congelata sull’albero. Qui rimango solo io ad attendere la neve. E la mia figura nello specchio. Con gli occhi spenti e sempre umidi. Con le mie mani, campi di sangue disperso che non sanno trovare la strada verso Dio. In questi giorni scanditi da preghiere mozzate le mie domande sono orfane disperate in attesa di diventare adulte senza avere ancora un nome. Solo tu potresti rispondere. Ma il tuo silenzio è ormai il mio. E lo celebreremo insieme. Con la neve che sta arrivando a soffocare l’autunno. “Tutto inizia invecchia cambia forma l'amore tutto si trasforma, persino il dolore più atroce si addomestica”.

La frase tra virgolette è tratta da “Guarda l’alba” di Carmen Consoli

8 commenti:

Fly ha detto...

Attendo la neve con la trepidazione di una bambina..
Mi sembra ogni anno di dimenticare l’incanto del suo silenzio e della sua purezza…
Attendo ancora una volta una carezza del cielo coprirmidi nuovo con la sua candida dolcezza…
Ed intanto solitudine ed aria respirano insieme come spugne che nascondono le lacrime nei buchi
più sconosciuti della mia anima… che chiede disperatamente il buio algido dell’inverno e qualche fiocco freddo di neve tra le dita per sentirmi ancora viva e vedere la luce mistica di una nuova alba…

ti abbraccio forte...

Anonimo ha detto...

Caro Daniele,
come stai? E' da un pò che non ti sento...
Anche a me manca tanto una persona, così siccome a lei piaceva tanto il sole, quando ci sono quelle giornate stupende in cui il sole ti riscalda non faccio altro che pensare a lei, e godermi il sole per lei!

Oggi è arrivata anche qui la neve!
:)

Take care!
Coraggio!!

Un abbraccio forte

Elyse

riri ha detto...

Daniel, è struggente il tuo scritto e dove c'è un pò della tua anima è difficile aggiungere altro, per me...so cos'è il dolore, quello che lacera, che piega in due, quello che nessun può lenire, poi arriva il momento che si mette in una scatola, che rimane lì, in fondo all'anima..e non è perso...
Ti abbraccio caro giovane amico.

Daniel ha detto...

Per Fly
Qui la neve è arrivata ed è tutto bianchissimo.. le tue parole e le bellissime immagini, ulrano voglia di scrivere! Concediti il tempo per farlo, ne vale la pena.
Un bacio

Per Elyse
Che piacere rileggerti qui, io sto discretamente.. procedo, sempre in salita ma procedo! La neve ormai ha invaso tutto rendendo immobile il vento nel gelo..
Spero tu stia bene!
un abbraccio
D

Per Riri
Mia cara, le tue parole sono sempre consolatorie.. Io attendo quella scatola in cui rinchiudere il dolore.. ma senza fretta.. so che è ancora troppo presto..
Grazie
un abbraccio
D

Anonimo ha detto...

Leggendo questo tuo pezzo mi è venuto di getto uno dei miei haiku in vers liberi, e che tra l'altro descrive alla perfezione il mio stato d'animo attuale:


MAKU*

Paesagggi avvolti dalla neve.
Eppure il cuore continua a vedere
ciò che gli occhi non riescono.

*Avvolgere


Grazie per le tue parole, sono anche ispiratrici! :)


Elyse

riri ha detto...

..nevica ed il respiro si fa più lieve ...

isottalamora ha detto...

Aspettare la neve sembra il must di questo dicembre sbiadito.
Qui continua a piovere.
E stanotte ho firmato l'armistizio con Dei e demoni,ormai il mio intelletto è l'unica divinità ammessa.
Addomesticare? Tutto si addomestica,é proprio questo il dramma.
Si tenta di dare un senso e una forma ad eventi,facce,sensazioni che non hanno e non meritano alcun perimetro.

Impariamo a correre.
Basta con questi freni.Le lacrime sono di chi le versa,c'est tout.

Ti abbraccio

Daniel ha detto...

Per Elyse
Grazie cara...il tuo Haiku è di una delicatezza indefinibile. Ci sono tante cosa precluse agli occhi.. ma che il cuore vede e sente bene... Non chiedo di meglio di ispirare queste cose con le mie parole!
un bacio

Per Riri
Qui non nevica più ma rimane il manto bianco a ricordarci che è il momento del riposo e della meditazione.
Ti abbraccio

Per Isotta
Rileggerti qui mi fa un immenso piacere. L'intelletto come unica divinità ammessa?? Perdonami ma mi fa venire in mente la processione in onore della Dea Ragione organizzata da Robespierre dopo la Rivoluzione..una cosa che mi ha sempre molto affascinato! Hai ragione: addomesticare è un male.. ma è meglio lasciarsi sbranare?
Ti abbraccio forte
Daniel