martedì 26 marzo 2013

The coloured walls are shivers













I am one of those unknown
And I’m not proud anymore
Nothing seems to touch my soul, no more
Nor the ascensions and nor the bad falls

I’m an expert in being what
Everyone else want to watch
Where is gone the root from which I’m born?
Like a weed’s been snatched into a blow?

Too much cold for a thin coat
While the weather seems absurd
And this sky is a fish bowl
Sun can swim but not being strong

My thoughts slide on the river
Or may be the sea
The coloured walls are shivers
On my back

Sometimes I feel really old
Sometimes else like I’m just born
Rollercoaster in eternal go
Near the sky and then again on the floor

Too much cold for a thin coat
While the weather seems absurd
And this sky is a fish bowl
Sun can swim but not being strong

My thoughts slide on the river
Or may be the sea
The coloured walls are shivers
On my back

Copenhagen, Denmark, 15th March 2013

7 commenti:

Daniel ha detto...

I muri colorati sono brividi

Sono uno di quegli sconosciuti
Non sono più orgoglioso
Nulla sembra toccare più la mia anima
Né le ascensioni né le brutte cadute

Sono un esperto nell’essere ciò
Che chiunque altro voglia vedere
Dove è andata la radice da cui sono nato?
Come un’erbaccia è stata strappata in un soffio?

Troppo freddo per un cappotto sottile
Mentre il clima sembra essere assurdo
E il cielo sembra una bolla di vetro
Il sole può nuotare ma non essere forte

I miei pensieri scivolano sul fiume
O forse il mare
I muri colorati sono brividi
Sulla mia schiena

A volte mi sento davvero vecchio
Altre volte mi sento come appena nato
Montagne russe in eterno movimento
Vicino al cielo e poi ancora sul pavimento

Troppo freddo per un cappotto sottile
Mentre il clima sembra essere assurdo
E il cielo sembra una bolla di vetro
Il sole può nuotare ma non essere forte

I miei pensieri scivolano sul fiume
O forse il mare
I muri colorati sono brividi
Sulla mia schiena

Fly ha detto...

al nord anche i colori smallianti sono algidi.. brividi lungo la schiena.. ma dentro... tutto può essere solo più caldo..
Un abbraccio

Fly

riri ha detto...

Concordo con Fly..
A volte m capita di scrivere delle cose tristissime, poi rileggendole a distanza di tempo mi rendo conto che era solo un momento..fioriscono i peschi, mi dico, anche i ciliegi sono in fiore, fa freddo, ma intorno c'è colore-calore.
Ti abbraccio mio giovane amico Poeta.

Daniel ha detto...

Per Fly
Mia cara, i colori al nord sono speciali. Forse perché sono pochi e su uno sfondo grigio...
kiss
d

Daniel ha detto...

Per Riri
Amica mia, speriamo davvero che presto arrivino i fiori sugli alberi.. con la primavera... bacio
d

Anonimo ha detto...

I muri colorati...sempre una contradizione per me. Non sempre se ha la voglia di dipingerlo, ammirarlo, accettarlo.Come te ,me faccio io mille domande, molte simile o uguale a te ,più cerchiamo il senso, più lo perdiamo? più costruiamo più se crea il vuoto? rinunciare più che accettare ?L'aver perso l'oportunità ,l'essere rimasti a mani vuote....difficile accettare il fallimento ed avere una risposta. A te grande roccia chiamata DANIEL non pretendo stupire, ma trovo in ogni tua parola coraggio e riflessione...come la cosa che nutre la vita secondo te..."l'ispirazione, l'intuizione vitale e genuina del anima" ,purtroppo l'ispirazione non se comanda...arriva quando vuole...parole tue, E vero e mi ritrovo con quello che scrivi che tante volte siamo concentrati su noi stessi e soltanto su noi stessi come una discrepanza di vita.....solo che rimangono sempre tante domanda nelle sovrastrutture finte che ci circondano.A volte la soliditudine come te, la vedo come un desiderio ed a volte la temo, tante volte come consolazione ed altri come ricerca. I muri di questa vita devono essere dipinti con ogni nostra positiva mira ....ma dirlo cosi sembra facile perché più colori gli offriamo più domande troviamo. Caro DANIEL adesso arriva il muro aprile con tanti ricordi del 2010 che sei riuscito a battere....queste sono i muri del dolore che attraverso il tempo se dipingono dei colori. GRAZIE MILLE oggi e sempre in queste periodo di pasqua per permettere al mio essere riflettere con la tua perseveranza. Il mio sempre ed umile saluto sentito....Angelo.

Daniel ha detto...

Per Angelo
Grazie sempre per le belle cose che scrivi.. hai ragione su un sacco di punti...il senso più lo cerchiamo e più non lo troviamo, un po' come l'ispirazione.. Mi piace soprattutto come hai definito il concentrarsi su se stessi "discrepanza di vita".. Davvero bisogna dipingere di colori ogni cosa.. come i muri delle città grigie del nord.. un abbraccio di Buona Pasqua.. Daniel