martedì 10 novembre 2009

The winter feeds my heart


In notti come queste sembra che Dio si specchi sulle pozzanghere sporche delle strade. Calando lo sguardo dalle nuvole basse che quasi sfiorano l’asfalto. Come per sbirciare curioso la vita lungo queste strade infinite che tagliano la pianura emiliana come ferite putride. Muoversi diviene un obbligo per non perdersi per sempre in questa nebbia fradicia di spiriti trafitti. Lo spazio è un’ipotesi non convalidata. Il tempo una preda della notte lussuriosa. Bevo le ore scandite dal basso elettrico e cupo: le corde metalliche sembrano essere collegate direttamente al mio cuore. Le note attraversano le mie ossa come diapason emozionale. E sulle spalle sento la pesantezza del cielo. E l’angoscia della luna soffocata dalle nuvole. Stanotte la mia voce che ti parla non mi appartiene. La mia gola intontita dalla birra dolciastra sa mentire stupendamente. L’ennesima maschera che nasconde, ancora una volta, la decadenza inevitabile della mia giovinezza e le cicatrici di queste notti infinte dipinte sul mio volto. In attesa dell’alba mi nutro di questo autunno che si finge inverno. “Because of you the winter feeds my heart while summer blows and burns my disappearing youth”

Le parti in inglese sono tratte da “Because of you” by Skunk Anansie

9 commenti:

Cielo ha detto...

Dani, mio caro, è che noi forse abbiamo anime votate più all'introspezione che al racconto, più alla poesia che alla prosa..
Eppure mi piacerebbe un sacco saper raccontare..
Invece so solo descrivere le emozioni.. Le mie per giunta..
:)

Cielo ha detto...

Ecco, per esempio, anche tu come me, quando non scrivi in versi comunque fai poesia.. ;)

Fly ha detto...

Leggere questo post è come sentire il peso del cielo sulle spalle ed il retrogusto della birra e... insomma sai coinvolgere e trasmettere sensazioni.. le tue... ma sono assai simili a quelle di ogni essere. Solo che molti la maschera non la tolgono mai...
Ti abbraccio
Fly

riri ha detto...

Ciao caro Daniel leggerti è come volare o sprofondare per poi tornare più su..ma è sempre poesia, tu hai un tocco magico. Sai "Dio che si specchia nelle pozzanghere in certe notti", rene l'idea del suo esserci sempre, credo ci sia stato un Uomo migliore di tanti altri, che ha pensato con abnegazione ed altruismo a darci u tocco d'infinito.
Ti abbraccio e ti auguro un bel fine settimana, mio giovane e profondo amico...tutto è un passaggio e tutto passa, anche il dolore quando diventa poesia.

zoe ha detto...

L'autunno emiliano che sembra cedere all'inverno, mi manca ogni tanto. Mi manca quell'aria gelida che sembra fermare la realtà come in un quadro, ed allora immergermi nel tepore di un sciarpa era immergermi in un abbraccio.. Ma altre volte quell'autunno l'odiavo e mi specchio perfettamente in queste tue sensazioni.

Gas ha detto...

Spazio e Tempo, mi ci sono persa...ma è bello sapere che ancora ti ricordi di me. Grazie Dan. Un abbraccio. Gas

isottalamora ha detto...

Avrei potuto scrivere io questo pezzo,sarebbe cambiato poco.

Ma so che lo sai.

ti abbraccio

Anonimo ha detto...

Quando la vita sferza duramente
mi rifugio nelle picole cose
quelle che sanno di realtà concrete
e aiutano a distrarre il mostro
Bisogna comunque sopravvivere
Sotto tono,continuare a camminare
Una delle tante schizofrenie dell'esistenza
Si sopravvive a tutto
e non è un peccato
e neanche una menzogna
E' la forza della Vita che ci guida

La nebbia per me ha il sapore di una dolce malinconia
Dolce come la carezza che vorrei cancellasse per un istante la tua desolata solitudine di giovinezza ferita
La maturità è l'autunno e l'inverno
ricchi di sapori diversi
Consolante
se sei ancora capace di Amore

Elisa

Daniel ha detto...

Per Cielo
Mia cara, esatto! Siamo uguali: troppo introspettivi e troppo poetici! Mica è poco ;-)
bacio

Per Fly
La maschera pesa troppo! Ogni tanto occorre togliersela! ... grazie per condividere sempre..
Ti abbraccio
Daniel

Per Riri
Mia cara Riri.. Dio è la nebbia.. e il sole.. e l'anima e il vuoto.. Dio è ovunque. E non c'è mai.
A volte siamo infiniti a volte piccolissimi.
Ti abbraccio e grazie sempre

Per Zoe
Ma cara, sei emiliana? Non lo sapevo. Ho lo stesso rapporto di odio e di amore con questa terra.
embraces
Daniel

Per Gas
Come dimenticarmi di te? It's not possible.
Huge kisses

Per Isotta
Bello sentire che c'è questa condivisione sottile e profonda. Riempie le mie parole di un senso nuovo. Grazie mille
Daniel

Per Elisa
Quanto è straordinariamente bello potere ritrovare qui la tua poesia. Perchè, lo sai, ogni cosa che scrivi è poesia. La saggia e feroce poesia della vita.
ti abbraccio forte
Daniel