lunedì 28 dicembre 2009

Famelico inverno


Famelico inverno
che ingoi il dolore
come latte viscido
agnello degenere
di nascita ignota

Mi inganni col sole
e profumo di vento
ma congeli il cuore
nel vile disincanto
della luce promessa

Eppure il sentiero
oscuro della gnosi
nelle vie tue ombrose
attraverso la morte
cattura l’eternità

5 commenti:

Fly ha detto...

Le tue tristi parole lasciano sempre speranza... anzi sembra che sia la speranza stessa a generarsi dalle immagini crude e fameliche di un inverno che ingoia tutto permettendoci di intravedere l'eternità...
Il sentiero è sempre arduo, in bilico tra la vita e la morte...
Io ti auguro però che in fondo il germe di eternità dentro ciascuno di noi possa guidare i nostri passi e sostenere le ore più cupe...
Ti abbraccio con affetto...
Fly

riri ha detto...

...ciao Caro e giovane amico, è un testo molto forte, ma lascia sempre accesa una luce, quella della speranza..quella non deve mai mancare, è il nostro bisogno di andare avanti e parlarci..come fai tu, con le tue belle e sofferte parole, ti abbraccio forte...

dimensionex ha detto...

dietro tristi parole ci sono sempre tristi sensazioni; provate, vissute, acchiappate e poi lasciate sfuggire che in qualche modo vanno esternate a volte penso che questo sia il motivo principale per cui noi scriviamo belle e sacrosante parole tramutate in agrodolci poesie.
buon anno

Nicolanondoc ha detto...

le case bloccate dalla nebbia
si sciolgono al canto
del pettirosso infreddolito

Avanza il nuovo anno...ti abbraccio

Daniel ha detto...

Per Fly
Mia cara, da te ho imparato tanto.. tu confermi ogni volta ciò che ho sempre pensato ma che faccio fatica a mettere in pratica.. c'è sempre un po' di luce nel buio.. sempre
Buon anno
Bacio

Per Riri
Come ci insegna il mito di Pandora.. La speranza è sempre l'ultima goccia di luce in fondo al vaso del dolore.. ma può tantissimo..
Grazie
Buon anno
un abbraccio

Per Dimensione X
Hai proprio ragione.. per me è così.. scrivere lenisce il dolore.. lo purifica.. aiuta a trovare un ragione per provarlo..
grazie
Buon anno
Daniel

Per Nicola
Grazie del passaggio poetico! Sempre bello leggerti qui
buon nuovo anno
un abbraccio
Daniel