domenica 29 gennaio 2017

First sings winter is ill

When the light is increasing
But the wind is still freezing
I forget to ask the nature to
Being part of the renaissance too

And I wait for some signs
To say spring is arrived
But I know that winter is still deep
I nourish little flames inside to me

Granny where are you 
To say where there are 
The violets of spring 
First sings winter is ill 

Sometimes I walk 
Along the same paths 
But I have seen no more 
Without you those colours 

So my refugee is only
To remember all your stories
Speaking of the holy connection
Between the men and the nature

Granny where are you 
To say where there are 
The violets of spring 
First sings winter is ill 

Sometimes I walk 
Along the same paths 
But I have seen no more 
Without you those colours

3 commenti:

Daniel ha detto...

Primi segni che l'inverno è malato

Quando la luce sta crescendo ma il vento sta ancora congelando, io dimentico di chiedere alla natura di essere parte di questa rinascita, anche io, e aspetto qualche segno per dire che la primavera è arrivata, ma so che l'inverno è ancora profondo. Io coltivo piccole fiamme dentro di me. Nonna dove sei per dirmi dove sono le viole della primavera, i primi segni che l'inverno è malato: qualche volta io cammino lungo lo stesso sentiero, ma non ho più visto senza di te quei colori. Quindi il mio rifugio è solo ricordare tutte le tue storie che parlano della Sacra connessione tra gli uomini e la natura.

amanda ha detto...

I nonni continuano a raccontare anche quando ci hanno salutati da tempo

Daniel ha detto...

Per Amanda
sembra banale ma è proprio così
d