domenica 25 marzo 2018

Ulivi appuntiti

Sono fuggito nudo
tra ulivi appuntiti
nelle orecchie urla
di demoni in trionfo
ho perso il lenzuolo
bianco di preghiera
sul sentiero impervio
dell'assenza di Dio

Liberamente tratto da Marco 14,51-52: Un giovane lo seguiva, coperto soltanto con un lenzuolo; e lo afferrarono; ma egli, lasciando andare il lenzuolo, se ne fuggì nudo.

4 commenti:

Sonia Ognibene ha detto...

Sei un poeta straordinario.

Daniel ha detto...

Per Sonia
Troppo buona mia cara.
Un abbraccio

digito ergo sum ha detto...

L'assenza (dicono), è già presenza. Chi lo può dire? Se è vero che si può essere presenti ma assenti, ci sono buone possibilità che sia vero anche il contrario. (ok, rifaccio: chi lo può dirlo? se funziona in un modo, funziona anche il suo invece) :-)

Daniel ha detto...

Per Digito
Ehi da quanto tempo non ti leggo da queste parti!!! Bentornato!!
Insomma, quello che hai scritto è quasi una prova filosofico-grammaticale dell'esistenza di Dio!
d