Questa valle è come una fossa. Una fossa gigantesca in cui mi sono sepolto vivo. Vorrei fuggire lontano, tornare a vivere, a respirare. Ma poi penso che in fondo sia meglio così. Restare qui sepolto, senza che nessuno mi possa più vedere. Lasciare che il mio corpo finalmente si decomponga, stagione dopo stagione. Osservare il cielo sopra di me mutare di luce e colore. E sperare, chissà, un giorno di potere rinascere in qualcosa di migliore. “When my heart doesn't beat anymore and my body's cold. You will walk, dressed in black, to my door and the bells will toll”. Perché, avendo perso la bellezza, non riesco più a contemplarla? Come se non fossi più degno di appartenere all'armonia del mondo. Se non nascosto, al buio, sepolto. Come se ormai, non fossi altro che una nota stonata nella melodia del cosmo. Un suono stridulo e impuro che deve essere soffocato al più presto.
Le parti in inglese sono tratte da "How it feels to be alive" di James Blunt.
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