giovedì 10 aprile 2008

A kind of wreckage



I’ve got two cigarettes
Up on my heart
They burn my innocence
As it was a star

Yes what I’m doing
Is to build something
I’ve not yet learned if
It’s what I believe

I’ll be wrong tonight, this is the right time

A kind f wreckage
It’s now my life
Don’t know where’s the exact
Island to arrive

May be it’s better
To use my hands
To destroy the heaven
Become now an hell

I’ve conquered a line, it’s bending tonight

There is something to say
There’s nothing on my plate
But it’s not time for waiting
And everybody says
A period’s going to end
So everything is changing

We’re all without direction or we’re bored
It’s so impossible to have a hope…. for a soul?

It’s just irrelevant
The mood of today
Air is an elephant
Pushing on my face

So I steal my smile
From an old picture
And I build a rhyme
On my condition

Sea will end one day, for the soil I pray

There is something to say
There’s nothing on my plate
But it’s not time for waiting
And everybody says
A period’s going to end
So everything is changing

We’re all without direction or we’re bored
It’s so impossible to have a hope…. for a soul?

8 commenti:

Daniel ha detto...

Una specie di naufragio

Ho due sigarette
Sul mio cuore
Esse bruciano la mia innocenza
Come se fosse una stella

Sì ciò che sto facendo
È costruire qualcosa
Non ho ancora imparato se
È ciò in cui credo

Sarò sbagliato stanotte, questo è il momento giusto

Una specie di naufragio
È ora la mia vita
Non so quale sia la giusta
Isola dove sbarcare

Forse è meglio
Usare le mie mani
Per distruggere il paradiso
Divenuto ora un inferno

Ho conquistato un linea che stanotte si sta incurvando

C’è qualcosa da dire
Non c’è nulla nel mio piatto
Ma non è il momento di attendere
E tutti dicono
Che un periodo sta terminando
Così ogni cosa sta cambiando

Noi siamo tutti senza una direzione oppure ci annoiamo
È così impossibile avere una speranza… per un’anima?

È pressoché irrilevante
L’umore di oggi
L’aria è un elefante
Che mi preme sul viso

Così io rubo un sorriso
Da una vecchia foto
E scrivo una rima
Sulla mia condizione

Il mare un giorno finirà, io prego per (toccare) il suolo

C’è qualcosa da dire
Non c’è nulla nel mio piatto
Ma non è il momento di attendere
E tutti dicono
Che un periodo sta terminando
Così ogni cosa sta cambiando

Noi siamo tutti senza una direzione oppure ci annoiamo
È così impossibile avere una speranza… per un’anima?

Anonimo ha detto...

Io invece penso proprio che siamo noi ad illuderci dell'esclusività delle sensazioni... Ma sono discorsi lunghissimi e noiosissimi...
Buongiorno... Un bacio.

Anonimo ha detto...

Io faccio di tutto per essere isolata, anche se so che non è così... ;)

Anonimo ha detto...

In questo tempo in cui tutto è vano… non si può aspettare, non si puo’ avere una direzione altrimenti
ci si annoia… è impossibile avere una speranza… e se anche il mare finisse non sapremo in che isola
approdare… io mi o ti chiedo: perché 2 sigarette sul cuore? Ci sarà pure una ragione?

Ti abbraccio... specie di naufrago...

Fly

Anonimo ha detto...

Sono arrivata in tempo per prenderti le mani e tenerle strette fra le mie, impedendoti così di distruggere il paradiso?
Spero di si, perchè non c'è inferno che duri per sempre e se te lo dico io che sono nata pessimista, mi devi credere. Così se non lo distruggi avrai ancora un luogo in cui valga la pena di tornare.
Ti lascio il mio sorriso più bello, il migliore che riesco a tirare fuori dal mio cilindro magico un po' frusto, così non sarai costretto a rubarlo a quella vecchia foto, impedendole di ingiallire per la tristezza. :-)
Buon fine settimana Ragazzo Mio. Gas

digito ergo sum ha detto...

Nessuno sa quale sia l'isola giusta sulla quale sbarcare. A volte, però, se riusciamo a trovare le giuste distanze dalle cose, è la vita che ci porta sull'isola adatta. E questa, almeno per me, è già una bella consolazione.

A presto, un abbraccio

Anonimo ha detto...

Mai parole più giuste per l'attuale stato della mia vita.
Ti abbraccio,
Alisenza

Anonimo ha detto...

Grazie per i tuoi passaggi da me Daniel. I miei nel tuo blog non sono mai vani... anche se la speranza grande di leggere toni luminosi nelle tue parole non mi abbandona.
Oggi sono felice e vorrei lo fossero tutti con me!