martedì 12 agosto 2008

They tried to catch a falling star


Ho visto una sola stella. E non ho pensato a nulla. È caduta a nord est e l’ho seguita con attenzione, conscio della sua unicità. Ma non ho pensato a nulla. Soltanto che una stella stesse cadendo. E all’impossibilità di raggiungerla. Ovunque fosse arrivata, oltre l’oceano del tempo. “thinking that she had gone too far. She did but kept it hidden well until she cracked and then she fell”. E mi sono catapultato in cielo per capire quale potesse essere il mio vero luogo. Quello a cui appartenere per sempre. Ma il tuo respiro mi ha riportato a terra. Nel mio corpo sdraiato accanto al tuo su questo campo giallo, scuro di notte. E ho guardato i tuoi occhi senza poterli vedere, nell’oscurità. E ho sentito gli animali uscire dal bosco. E ho percepito la tua paura. E ti ho dato tranquillità. Io che non ne ho nemmeno per me. Il cielo sopra di noi corre verso direzioni sconosciute. E noi possiamo solo percepirne i riflessi nel continuo mutare delle nostre vite.Vorrei imparare la mia direzione, conoscere la mia guida. Avere la sicurezza di stare vivendo la mia storia. “If all the history is true she's gonna end up just like you. You made it to the other side but tell me who will be my guide”. Ma ogni cosa è costruita per essere distrutta e il nostro abbraccio di oggi potrebbe nascondere le ferite di domani. I punti del mio corpo che ora stai toccando saranno le fonti dalle quali sgorgherà il mio sangue. Dobbiamo essere pronti ad affogare nell’oceano su cui stiamo navigando. “They build you up so they can tear you down. Trust the ocean you'll never drown. Who is next? Who's gonna steal your crown? You'll see”. Eppure siamo caduti così tante volte. Come le stelle di San Lorenzo. Ma brilliamo ancora, in questa notte. Brilliamo della nostra triste consapevolezza. E della nostra voglia di non guardarci indietro. Indipendentemente da dove siamo precipitati. “I have learnt my lesson well. The truth is out there I can tell. Don't look back and don't give in to their lies and goodbyes”. Stanotte siamo caduti nello stesso luogo, accanto a questo grande albero, nella radura. E sotto questo cielo ci lasciamo trasportare dalla marea delle nostre coscienze. “Feelings come, feelings go”. E tu non hai visto quell’unica stella cadere a nord est. Io l’ho vista. Una soltanto. E non ho pensato a nulla.

Le parti in inglese sono tratte da "Northern Star" by Mel C.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Nonostante sia sempre meraviglioso ciò che scrivi,mai...MAI avevo pianto leggendoti.
Mai.Prima di adesso.

Un abbraccio

ilnomechestaipensando ha detto...

Cavolo, questa è davvero splendida Daniel.
Quest'anno per me niente stelle cadenti di San Lorenzo, fisserò un soffito (cadente)...

Anonimo ha detto...

Quando si vive una storia d'amore autentico si corre sempre il rischio di vedere un giorno quell'amore tramutarsi in dolore... ma non per questo dobbiamo smettere di amare, e di provare, e di dare noi stessi all'altro. Riguardo a quella stella... sono certa che un desiderio tardivo lo avrà suscitato.

Un saluto, buona serata

Anonimo ha detto...

Che atmosfera dolce e tenera in questo post…

È probabile che nell’istante in cui hai visto la stella cadente tutto ciò che desideravi fosse già lì con te…
Allo stesso modo in cui non hai ipotecato di meglio nella stella perchè ipotecare di peggio nell’oceano…
Vivi l’abbraccio per come è ora… al domani ci si penserà domani…

Io mi ritengo fortunata di non aver visto neppure una stella… perché avevo una lista così lunga di desideri…
che forse non sarebbero bastate tutte le stelle in cielo per esaudirli… chi troppo vuole nulla stringe…
eh la saggezza popolare… la sa lunga…

Ti abbraccio…
Fly

digito ergo sum ha detto...

la consapevolezza, secondo il mio pusillanime punto di vista, non è triste e non è allegra. è... è... consapevolezza. eppoi, vedere una stella cadente, è già espressione di desiderio, mica occorre pensare a qualcosa.

come al solito, caro, cappello per il post, che è magico, come sempre.

ti abbraccio

Laura Ingallinella ha detto...

"Ma brilliamo ancora, in questa notte. Brilliamo della nostra triste consapevolezza."

Oh, quant'è vero.

Sono appena tornata dalle vacanze,
e ti lascio un super-abbraccio

Lauretta

Anonimo ha detto...

Se l'hai vista nella notte tra l'undici e il dodici, abbiamo visto la stessa... E neanche io ho pensato a nulla...
Un bacio grande Dani, e buon compleanno, anche se pochino in ritardo :*