giovedì 29 gennaio 2009

Latitude


Out the snow
It is a long time
I don’t write

Music is
My own Confessor
I can’t lie

And my soul just seems a desert, on my knees
And no one can say if ever, I’ll be free

There’s a Law
It is so clear
In my mind

It’s not love
But nor fear
As the Time

And my world’s only a crumble, in the mist
As my breath is like a candle, a small gift

Absolute Absence
Absolute Presence
The stars are the mirror
For all my demons

The Latitude
Of the truth
Is the age of
All the sad loss

That’s what I mean when I say I am lost

It is cold
And I am father
Of my doubts

I can’t know
If I’m another
Son of chaos

No protection can be proper, for this war
To renew over and over, I’ve to fall

Absolute Absence
Absolute Presence
The stars are the mirror
For all my demons

The Latitude
Of the truth
Is the age of
All the sad loss

That’s what I mean when I say I am lost

17 commenti:

Daniel ha detto...

Latitudine

Fuori la neve
È molto tempo
Che non scrivo

La Musica è
Il mio Confessore
Non posso mentire

E la mia anima sembra un deserto sulle mie ginocchia
E nessuno può dire se mai sarò libero

C’è una Legge
È così chiaro
Nella mia mente

Non è amore
Ma nemmeno paura
Come il Tempo

E il mio mondo è soltanto una briciola nella foschia
Come il mio respiro è come una candela, un piccolo dono

Assoluta assenza
Assoluta presenza
Le stelle sono lo specchio
Per tutti i miei demoni

La latitudine
Di ogni verità
È l’età
Di tutte le perdite

Questo è ciò che intendo quando dico che sono perduto

È freddo
Io sono il padre
Dei miei dubbi

Non posso sapere
Se sono un altro
Figlio del caos

Nessuna protezione può essere adeguata per questa guerra
Per rinnovarmi ancora ed ancora io devo cadere

Assoluta assenza
Assoluta presenza
Le stelle sono lo specchio
Per tutti i miei demoni

La latitudine
Di ogni verità
È l’età
Di tutte le perdite

Questo è ciò che intendo quando dico che sono perduto

Giovanni ha detto...

Ciao daniel!
Grazie mille...

Non è stato semplice ma ce l'abbiamo fatta..Il libro è in stampa, non è ancora a catalogo, manca ancora qualche giorno per tenerlo tra le mani. Se mi mandi il tuo indirizzo via mail, non appena sarà pronto te lo spedisco :)

Se qualcun altro è interessato al libro, può acquistarlo su:

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oppure su:

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o richiedere direttamente a me su:

http://gcatalano.altervista.org


A presto,
Giovanni

Anonimo ha detto...

Sì, mi piacciono i Portishead :)
dici che spacca il dolore a metà, camminare insieme?
Non so, io credo che si possa camminare insieme solo quando il dolore è consapevolezza, quando è diventato un compagno di viaggio, quando ormai è cronico, latente.. Come la mia gengivite! ;D
Dani, ma non c'è un modo per farmi ascoltare le tue canzoni? Non hai degli mp3?
Mi piacerebbe molto...

Anonimo ha detto...

Ma che stupida, sono la maga del doppio commento ormai, perché faccio prtire il primo sempre a metà...
Dici che la latitudine di ogni verità è l'età, ed è per questo che dici che sei perso...
Mi riconduce ad un post di Zoe, recente, sul significato della parola acquistare... Siamo merce di scambio per la nostra stessa crescita Dani... Ma qualcosa resta sempre viva, anche di ciò che abbiamo perduto...
Un bacio.

Anonimo ha detto...

Ma che stupida, sono la maga del doppio commento ormai, perché faccio prtire il primo sempre a metà...
Dici che la latitudine di ogni verità è l'età, ed è per questo che dici che sei perso...
Mi riconduce ad un post di Zoe, recente, sul significato della parola acquistare... Siamo merce di scambio per la nostra stessa crescita Dani... Ma qualcosa resta sempre viva, anche di ciò che abbiamo perduto...
Un bacio.

Anonimo ha detto...

Graaaaaaaazieeeee Daniiii!!!
Non vedo l'ora di ascoltare a casa stasera... :)

Anonimo ha detto...

Nopperchésiccomechessocuriosa, allora anche se non posso acoltare ci sono andata subito sul tuo-vostro myspace.. Almeno dopo un anno e mezzo ho avuto anche il piacere di guardarti in faccia! ;)

ilnomechestaipensando ha detto...

Per fortuna esiste la musica, che sa giudicare senza far male.

Anonimo ha detto...

a volte perdersi è meraviglioso, anche essere perduti in fondo

Anonimo ha detto...

ahahah no, niente spaventi... ti dirò, ho trovato il tuo volto familiare.. Non chiedermi perché...
Però.. MANGIA! ;)

Anonimo ha detto...

ahahah no, niente spaventi... ti dirò, ho trovato il tuo volto familiare.. Non chiedermi perché...
Però.. MANGIA! ;)

riri ha detto...

Caro Daniel, come si possono trovare parole che non siano banali? parole per dirti che la tua canzone, la tua musica, che non ho mai ascoltato, son sicura sia struggente, così come il pianto di un bimbo, ma anche il sorriso di chi ti ascolta e tace?
Ti abbraccio

Anonimo ha detto...

Direi che l'ascolto ha confermato le mie aspettative :)
Paula è favolosa, mi è entrata dentro immediatamente...
Due su tutte: Celluloid Man e Mirage of Me.
Sono proprio felice di aver potuto finalmente ascoltare ciò che componi...
Bravo Dani...
PS: le influenze di Tori Amos dominano, secondo me, almeno nei pezzi che sono sullo space... :)

Veggie ha detto...

In fin dei conti, nella vita ogni tanto c'è pure bisogno di perdersi... perchè è così bello, poi, quando si viene ritrovati...

Anonimo ha detto...

La tua latitudine… mi sembra quanto nella vita non possa essere toccato…
Ma è un’assoluta presenza e un’assoluta assenza, come il tempo, come la verità, come l’anima , come l’Amore…
E la vita è una continua guerra tra il reale e l’immaginario, la quotidianità ed i sogni… la gioia e il dolore…. La terra e il cielo…
Mi sembra che nella musica, nella tua musica, per un attimo la latitudine si accorcia e tutto sembra convivere insieme…
Stelle e demoni… immagini bellissime… al solito.
Un abbraccio grande…
Fly

Nicolanondoc ha detto...

Caro Daniel ho ascoltato la voce tua e della tua amica..complimenti di cuore,per me è stata una scoperta piacevole.
Ti abbraccio

Anonimo ha detto...

Sì, mi è piacuta la tua musica...
E il tuo viso mi è familiare perchè somigli, lo sguardo, ma anche fisicamente, ad un mio amico... :)